“I big data nelle neuroscienze transazionali”è il tema dell’incontro organizzato dall’Accademia di Medicina di Torino.
L’incontro potrà essere seguito anche da remoto
Venerdì 18 febbraio alle ore 21, l’Accademia di Medicina di Torino terrà una riunione scientifica, sia in presenza, sia in modalità webinar, dal titolo “I big data nelle neuroscienze transazionali”. L’incontro verrà introdotto da Adriano Chiò, Responsabile del Centro per la SLA, Università di Torino e socio dell’Accademia. Il relatore sarà Barbara Di Camillo, Professore Ordinario in Informatica, Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, Università di Padova.
In questi anni stiamo assistendo a un cambiamento epocale verso un modello sanitario socio-economico basato sui dati. Questo è il risultato dell’aumento del volume, della velocità e della varietà dei dati raccolti dal settore sanitario e dello sviluppo dell’intelligenza artificiale e dell’informatica. Tuttavia, l’uso efficace di questi dati per affrontare la portata dei problemi della salute umana deve ancora realizzare il suo pieno potenziale. Le barriere che limitano l’impatto e l’applicazione pratica dell’intelligenza artificiale nel settore sanitario sono diverse e di varia natura. Oltre al volume dei “big data”, l’eterogeneità, la complessità, la variabilità e la natura dinamica del dato pongono sfide di natura tecnica e metodologica. Infine, la gestione dei dati e l’interpretazione dei risultati ci pongono di fronte a nuovi interrogativi etici e alla necessità di modificare il modello organizzativo di gestione della salute.
Si introdurranno alcuni concetti base di Intelligenza artificiale e verranno illustrati, attraverso alcuni esempi pratici, il potenziale, le sfide e i limiti dell’uso dell’intelligenza artificiale in ambito medico.
Si potrà seguire l’incontro sia accedendo all’Aula Magna dell’Accademia di Medicina di Torino (via Po 18, Torino), previa prenotazione da effettuare via mail all’indirizzo accademia.medicina@unito.it e dietro presentazione del Green Pass, sia collegandosi da remoto al sito www.accademiadimedicina.unito.it.