I giovedì della Poesia: “Lo Stracciarolo” di Bruno Guidotti
Faccio lo stracciarolo e m’accontento.
Faccio lo stracciarolo de mestiere,
mi moje fa la sarta drento casa,
e bada ar pupetto nato ieri.
Giro pe’ le strade, li vicoli, e le piazze,
spignendo tutto er giorno er carettino,
strillo sotto li barconi e le finestre pe rimedià
‘n pò d’oggetti vecchi, e ‘npò de stracci.
Vivo drento a ‘na casa ar mezzanino,
‘na cameretta e ‘ncucinino ar prenestino,
certo come vita se potrebbe dì ch’è disgraziata,
però ogni giorno quarche sordo lo buscamo.
Spignendo da mattina a sera er carettino,
c’ho li calli sulle mani e sulli piedi.
De Roma me godo ogni più brisciola bellezza,
me godo er cielo, me godo er venticello, me godo li profumi,
ma quanno er sole cala dietro a li castelli,
spigno co più forza er carettino, e sverto sverto,
ripijo la via de casa, pe godemme mi moje cor pupetto.
Bruno Guidotti è un poliedrico autore che rappresenta sempre la vita ed i problemi che questa presenta. Autore di poesie di notevole spessore relative alle varie esperienze umane: le fatiche, le speranze, i rimpianti, le frustrazioni, le scene di vita. Opere sempre velate di malinconica dolcezza, si fissano all’animo sensibile in maniera indelebile. In relazione ai suoi disegni e ai suoi dipinti, si evidenzia la vibrosità che conferisce dinamismo e notevole movimento alla composizione. Guidotti rifiuta qualsiasi collocamento ad eventuali movimenti stilistici. Alle sue opere dobbiamo avvicinarci liberi da ogni schema mentale, per poterle apprezzare.
Un riandare al tempo passato in un testo intenso, realistico, da portare come memoria alle attuali e future generazioni.
Traspare un pathos interiore in una descrizione accurata e di grande impatto visivo dell’autore a far rivivere un mestiere che credo non esista più. Il mio sincero apprezzamento.
una figura caratteristica quella dello stracciarolo si avverte da lontano e si torna indietro nel tempo ci fa pensare alla vecchia Roma ai vicoli antichi un mestiere duro ma che regala libertà e quadri di cieli limpidi una famiglia en descritta dal valente Bruno in un vernacolo romano che la impreziosisce elogio sincero
Un inno alla vita che, considerata la sua grandezza ma anche fugacità, va goduta in ogni attimo. Il poeta ci consegna una chiave: considerare la semplicità del quotidiano come un ponte per la felicità.
Complimenti!
Magnifica questa poesia dello straordinario Bruno Guidotti che parla dell’antico mestiere dello stracciarolo. Le poesie del nostro amatissimo artista ci fanno ritornare indietro nel tempo ricordandoci tutte le cose che abbiamo visto e sentito quando eravamo ancora fanciulli. Lo stracciarolo come tanti altri mestieri antichi stanno scomparendo dalla vita quotidiana del giorno d’oggi. Complimenti al nostro duttile Bruno Guidotti che quando scrive poesie lascia una traccia del proprio passaggio.