I Giovedì della Poesia: “Sono la Notte” di Bruno Guidotti

Disegno di Bruno Guidotti

                   

                  Sono la notte

Io sono la notte.

Posso essere bianca,

scura, brava, talvolta

da sballo.

Posso essere la prima,

posso essere l’ultima.

Talvolta posso essere lunga,

insonne, noiosa, e talvolta

passo veloce, troppo veloce.

Sotto il mio nero mantello,

si nascondono amanti,

amori per caso, amori di un ora,

lestofanti, assassini, e chi

fa penitenza o vita da santi.

Io sono il mistero, sono la

tela del ragno che imprigiona

la preda, lo sguardo del cobra

che fissa ed ammalia, che con

il suo morso avvelena.

Io sono la notte; la notte infinita.

Bruno Guidotti è un poliedrico autore che rappresenta sempre la vita ed i problemi che questa presenta. Autore di poesie di notevole spessore relative alle varie esperienze umane:  le fatiche, le speranze, i rimpianti, le frustrazioni, le scene di vita. Opere sempre velate di malinconica dolcezza, si fissano all’animo sensibile in maniera indelebile. In relazione ai suoi disegni e ai suoi dipinti, si evidenzia la vibrosità che conferisce dinamismo e notevole movimento alla composizione. Guidotti rifiuta qualsiasi collocamento ad eventuali movimenti stilistici. Alle sue opere dobbiamo avvicinarci liberi da ogni schema mentale, per poterle apprezzare.

4 thoughts on “I Giovedì della Poesia: “Sono la Notte” di Bruno Guidotti

  1. Noiosa dolce misteriosa la notte dai molteplici aspetti come l’ha ben descritta il valente poeta può regalare momenti di gioia di dolore di paura ed altro
    Ci ricopre a volte col suo nero manto nascondendoci da occhi indiscreti…bella ed intensa opera il mio elogio

  2. Accurata e intensa descrizione della notte in quei momenti sospesi che ci accompagnano.
    L’autore come sempre riesce a trasmettere al lettore quel sogno che ancora vive dentro l’Essere. Molto apprezzato

  3. Un bravo con tutto il cuore al nostro amato poeta Bruno Guidotti che questa volta ci presenta una poesia veramente attraente.Il poeta ci descrive con il suo linguaggio la notte in tutte le sue sfaccettature bianca o buia
    corta o lunga,prima o ultima in cui tutta l’ umanita’ si nasconde buoni e cattivi.Il Guidotti e’ un esperto di queste descrizioni che lasciano il lettore pieno di emozioni che magari non hanno mai provato prima.Facendo i miei complimenti al valente Bruno Guidotti gli dedico questa frase di A. Strindberg: Cosa e’ la poesia? Non e’ la realta’ ma piu’ della realta’.Non e’ un sogno, ma sognare da svegli.

  4. Bella e davvero molto ben ritmata , questa bella poesia che parla della notte , in tutti i suoi molteplici aspetti . E così facendo ci fa rivivere , a noi lettori fruitori della sua coinvolgente Arte , tante situazioni che , inevitabilmente col passare del tempo e degli anni , avevamo inconsciamente rimosso , cancellato , o per essere più onesti , tenute.in stand~by . Grazie per l’ opportunità dataci di farle riaffiorare , di riportarle a galla . Bravo Bruno . Di cuore .

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