I Lunedì della Fotografia: “Monumenti di Anzio” di Paola Leoncini
Oggi è il turno di due notevoli monumenti di Anzio: la Villa Imperiale Neroniana, vista dal mare, e il Faro.
La Villa Imperiale, o ciò che purtroppo ne resta, è, forse, la costruzione più importante della città, un vero e proprio reperto storico/archeologico, vanto di Anzio nonostante non si presenti nel suo stato migliore, ma oltre 2.000 anni si vedono e si sentono.
Voluta e fatta edificare dall’ Imperatore Nerone nel 1° secolo D. C., nella quale l’imperatore ha anche abitato per quasi tutta la vita installando molte comodità e lussi come il Calidarium e due, tre piscine. Insomma, Nerone si è concesso necessario e superfluo. Inutile dire che all’ epoca doveva essere meravigliosa.
Il Faro, invece, è decisamente più recente (XX^ secolo, anni ’20/30) e meglio conservato grazie anche a qualche restauro di non molti anni fa.
MINI-BIOGRAFIA SEMI-SERIA
Nata a Roma un po’ di anni fa, sono sempre stata attratta dall’ arte. Mi sarebbe piaciuto saper dipingere, ma non sono mai stata molto abile coi pennelli, e ho poca pazienza, così mi sono spostata sulla fotografia, scoprendo che si può benissimo fare arte anche con una macchina fotografica.
Ho cominciato a scattare presto, durante l’ adolescenza, tuttavia, ho raggiunto risultati concreti dopo i vent’ anni, quando ho partecipato al primo concorso fotografico in cui sono entrata fra i primi cinque classificati su centinaia di candidati (La vita, oggi, 1984).
Gli impegni lavorativi mi hanno tenuta lontana dal mio hobby per diverso tempo, ma l’ ingresso di Internet, e dei dispositivi digitali nel mercato, ha reso le cose più agevoli, permettendo di dedicarmi con maggior frequenza e intensità a questa bella passione.
Il 2012 è stato per me l’ Anno della Fotografia, vedendomi partecipe ad una decina di concorsi fotografici, uno dei quali vinti, ottenendo il primo posto assoluto (Romainvilla) e piazzandomi in posizioni più che onorevoli negli altri. Non ho ancora allestito mostre personali, ma ho preso parte a numerose collettive, organizzate da associazioni culturali.
Fra i soggetti preferiti dei miei scatti vi è la Natura, ma mi diverto anche con gli oggetti, reinterprentandoli a modo mio, ricorrendo però, raramente a rielaborazioni in post-produzione.
Molto di ciò che vedrete sul giornale è senza trucco e senza inganno. Buon divertimento e un grazie sin da ora se apprezzerete le mie opere.