I Lunedì della Fotografia: “Tappeto di Luce” e “Galleria d’archi” di Paola Leoncini
MINI-BIOGRAFIA SEMI-SERIA
Nata a Roma un po’ di anni fa, sono sempre stata attratta dall’ arte. Mi sarebbe piaciuto saper dipingere, ma non sono mai stata molto abile coi pennelli, e ho poca pazienza, così mi sono spostata sulla fotografia, scoprendo che si può benissimo fare arte anche con una macchina fotografica.
Ho cominciato a scattare presto, durante l’ adolescenza, tuttavia, ho raggiunto risultati concreti dopo i vent’ anni, quando ho partecipato al primo concorso fotografico in cui sono entrata fra i primi cinque classificati su centinaia di candidati (La vita, oggi, 1984).
Gli impegni lavorativi mi hanno tenuta lontana dal mio hobby per diverso tempo, ma l’ ingresso di Internet, e dei dispositivi digitali nel mercato, ha reso le cose più agevoli, permettendo di dedicarmi con maggior frequenza e intensità a questa bella passione.
Il 2012 è stato per me l’ Anno della Fotografia, vedendomi partecipe ad una decina di concorsi fotografici, uno dei quali vinti, ottenendo il primo posto assoluto (Romainvilla) e piazzandomi in posizioni più che onorevoli negli altri. Non ho ancora allestito mostre personali, ma ho preso parte a numerose collettive, organizzate da associazioni culturali.
Fra i soggetti preferiti dei miei scatti vi è la Natura, ma mi diverto anche con gli oggetti, reinterprentandoli a modo mio, ricorrendo però, raramente a rielaborazioni in post-produzione.
Molto di ciò che vedrete sul giornale è senza trucco e senza inganno. Buon divertimento e un grazie sin da ora se apprezzerete le mie opere.
Mi piace molto, la foto nella quale una sequenza ordinata
di archi, si avvia fra luci ed ombre, silenziosamente, verso uno spazio assolato, la città riesplode di convulsa vita.
ove la città si riemerge nella convulsa vita.
Belle foto, preferisco però la seconda, in quanto mi ricorda un luogo dell’Umbria che ho visitato diversi anni fa. Mi dà l’ idea di un tunnel lungo e buio e poi alla fine ecco che appare in fondo la luce, la vita, la speranza. BRAVA!