I Venerdì della Pittura:”Giro in bicicletta” e “Al pascolo” di Giusy Martinico
Giusy Martinico è una pittrice siciliana autodidatta, che ama dipingerela bellezza della natura e momenti di vita domestica. Con le sue opere, oltre a trasmettere un messaggio di serenità, cerca di emozionare riportando alla mente nostalgici ricordi.
Per i suoi lavori preferisce adoperare colori acrilici, talvolta anche colori ad olio e altro materiale. La sua prima personale viene allestita nel 2000 ottenendo ottimi risultati, per cui l’apprezzamento ottenuto la incoraggia a partecipare a diverse altre mostre in varie gallerie e in vari luoghi. Ha partecipato ad una collettiva alla “Pergola” di Firenze, a Viterbo, a Roma, al” Paradiso sul mare”e al Museo civico di Anzio, diverse volte alla galleria comunale di Bolsena e al Forte Sangallo di Nettuno.
Un altro giro di grande emozione nel vedere qst meravigliose opere… Bravissima Giusy Martinico.
Belli Questi Due Dipinti . Nel Primo , La Ricerca di Quello Scorcio del Paese , Davvero un Borgo Che Ha Quasi del Fantastico . Nel Senso che Sembra impossibile Che un Tale Luogo Sia Realmente in Essere . Trovo Poi che La Diversa Prospettiva Con La Quale La Pittrice Giusy Ha Disegnato i Due Soggetti Che Danno il Titolo alle Due Opere , Destano una Curiosità da Parte di Noi Osservatori .
Quando l’arte è nel sangue.
Un dettaglio ricorrente nei dipinti di Giusy è l’ essere vivente (umano o animale) spesso solo, quasi che l’ artista voglia disturbare il meno possibile l’ atmosfera incantata del paesaggio circostante, dando tuttavia, nello stesso tempo, l’ idea che l’ ambiente abbia comunque vita, che non sia soltanto costituito da oggetti inanimati. Ciò crea equilibrio fra sogno e realtà.
Belli questi due dipinti, ispirano sempre tanta serenità. Bravissima la pittrice
Giusy è ‘master’ nell’evidenziare i particolari, le sue opere sono talmente reali che sembra che ci porti per mano all’interno dei suoi dipinti.
Era da un po’di tempo che aspettavo di vedere i quadri dipinti dalla mia carissima amica Giusy Martinico e l’attesa è stata premiata con due quadri che anche loro meriterebbero un premio. Giusy che io ho soprannominato il pennello di Dio perché dipinge in modo divino e appagante per l’occhio di chi guarda i suoi quadri. I due quadri sono piccole scene di vita quotidiana che si svolgono in un paese in cui si resta esterefatti per la minunziosa ricerca di tantissimi particolari che l’artista ci rappresenta e che danno un tocco di eleganza e un genuino piacere ammirarli. Ringraziando la mia carissima amica Giusy Martinico e dicendole continua così sei davvero in gamba in oltre le voglio dedicare questa frase di Schumann: mandare luce dentro le tenebre dei cuori degli uomini tale è il dovere dell’artista.
Dipinti di rara bellezza, dove i colori dei luoghi e dei personaggi risvegliano antiche emozioni e guidano magistralmente nella rappresentazione della scena. L’artista sembra usare il pennello non solo per dipingere un’idea o un ricordo personale ma per sfiorare, con delicatezza, i sentimenti umani che accompagnano l’osservatore.
La visione delle sue opere riscalda il cuore.
Complimenti!