Iglesias: si torna a votare
A poco meno di due mesi dalle elezioni amministrative, svoltesi il 30 e 31 maggio scorsi, nella cittadina sarda di Iglesias, capoluogo di una delle nuove province, si torna a votare. Le elezioni non si svolgeranno subito, ma fra dieci mesi e per adesso prende le redini del Comune il commissario regionale. Il Sindaco sfiduciato Pierluigi Carta, del centrosinistra, era stato rieletto alle scorse elezioni e si apprestava a governare per la seconda volta la sua città. La sua maggioranza però era formata da solo 8 consiglieri di centrosinistra e ben 16 di centrodestra e ieri non è riuscito a superare il voto di sfiducia dell’assemblea comunale. Paolo Fogu, il suo diretto avversario alle elezioni dice che Carta era destinato a perdere visto che aveva ottenuto solo il 29% al primo turno. I colleghi di centro sinistra, che invece avrebbero preferito il dialogo, considerano l’arrivo del commissario come “la condanna a un periodo di lungo silenzio istituzionale”. La città è dunque spaccata ed è necessario da subito tirar su le maniche e trovare i presupposti per ricominciare e dare ai cittadini di Iglesias un nuovo governo.
Veronica Atzei