India: Il bosco di Molai
Nel 1979, quando era 14enne, Jadav Molai Payeng visitò un’area desolata nella regione di Assam, nell’India del Nord e scoprì che molti animali morivano per la mancanza di alberi e ombra. Così inizia a piantare semi di alberi e non smette più per i successivi 33 anni. Oggi i “boschi di Molai”, 47enne e impegnato a tempo pieno nella sostenibilità ambientale, sono rigogliosi e coprono un’area di 1.360 acri, circa 550 ettari, che ospita uccelli, tigri, rinoceronti ed elefanti. Il Dipartimento Forestale indiano gli aveva detto che la zona era morta e non sarebbe mai cresciuto nulla.
(Fonte: Ecoblog e Cacao)
è stupendo! I miracoli apiccoli passi sono ancora possibili…..Emanuela