Il gruppo nanou con “John Doe” a Vorno (LU)
7-8 novembre, ore 19.30
Tenuta Dello Scompiglio di Vorno (Lucca)
gruppo nanou
presenta
“John Doe”
di Marco Valerio Amico e Rhuena Bracci
con Sissj Bassani, Anna Basti, Alessia Berardi, Anna Marocco
suono Roberto Rettura
light design e scene Giovanni Marocco
prodotto da E / gruppo nanou
con il sostegno di Teatro Comunale di Vicenza, Cantieri
con il contributo di FONDO PER LA DANZA D’AUTORE della Regione Emilia Romagna, MIBACT,
Regione Emilia-Romagna, Comune di Ravenna – Assessorato alla Cultura
Sabato 7 e domenica 8 novembre alle ore 19.30 nello SPE – Spazio Performatico ed Espositivo della Tenuta Dello Scompiglio di Vorno (Lucca), il gruppo nanou presenta “John Doe”, una performance di Marco Valerio Amico e Rhuena Bracci, con Sissj Bassani, Anna Basti, Alessia Berardi e Anna Marocco, suono di Roberto Rettura, light design e scene di Giovanni Marocco.
John Doe è un nome usato nel gergo giuridico statunitense per indicare una persona la cui identità è sconosciuta, come nel caso del ritrovamento di un cadavere non identificato fino al momento del suo riconoscimento. In questo lavoro si fa riferimento appunto alla figura di John Doe, un concetto di assenza di identità, applicato al corpo, alla costruzione coreografica, alle luci e agli eventi narrativi. Un elenco di situazioni e azioni si susseguono in scena lasciando tracce di racconti sempre incompleti. Pure presenze, corpi tesi oltre la danza verso confini incerti, di ambienti, luci, oggetti, suoni, concorrono a formare labirinti intricati o quadri apparentemente tersi, segni essenziali per suonare allarmi sul nostro presente confuso, disperso, in cerca di visioni e smarrito nelle seduzioni delle immagini.
Come osservando una fotografia, possiamo solo immaginare cosa è successo e cosa accadrà ai personaggi che appaiono per pochi istanti. Un infinito piano sequenza che si intreccia e si riversa su se stesso fino a diventare nodo e quindi a scoppiare. Un cadavere già seppellito di cui si è smessa di cercare l’identità.
Mostre in corso nello SPE:
“I can reach you (from one to many)”
Bianco-Valente, Claudia Losi e Valerio Rocco Orlando | a cura di Daria Filardo, Pietro Gaglianò e Angel Moya Garcia
“I can reach you (from one to many)” propone una riflessione sull’incontro, osservato sul piano linguistico, emotivo, relazionale e politico. Gli artisti coinvolti condividono un fattore comune nella declinazione delle relazioni tra i corpi, i pensieri, le culture, le comunità, e nel corso di diversi periodi di residenza alla Tenuta Dello Scompiglio, hanno concepito tre progetti che tra ottobre 2015 a marzo 2016 prendono forma in dialogo con il contesto, sviluppandosi anche per tappe successive, con incontri, dislocazioni, ricentramenti. La mostra è visitabile fino al 28 febbraio 2016 dal giovedì alla domenica, ore 14.00-18.00, oppure su appuntamento; nei giorni di spettacolo, apertura dalle ore 14.00 fino a mezz’ora dopo il termine degli spettacoli.
Opere permanenti
“Camera #3”, installazione di Cecilia Bertoni e Claire Guerrier con Carl G. Beukman; “In sosta” di f.marquespenteado; “There is not a priori answer to this dilemma (The Dolphin Hotel)” di Francesca Banchelli; “W18S” di Antonio Rovaldi e Ettore Favini; “Vuoto a rendere” di Valentina Lapolla; “Un Esilio” di Valentina Vetturi; “L’Attesa” di Cecilia Bertoni con Carl G. Beukman; la mostra collettiva “Il Cimitero della Memoria”; “Arie per lo Scompiglio” di Alfredo Pirri; “Colours Passing Through Perceptions of Shadow and Light” di Maurizio Nannucci. Le opere permanenti sono visitabili tutti i giorni negli orari di apertura dello SPE e negli orari di apertura dell’ufficio, oppure su prenotazione. Si raccomanda vivamente la prenotazione. La visita è soggetta alle condizioni climatiche. Dettagli e durata dei percorsi: delloscompiglio.org
Il Progetto Dello Scompiglio ideato e diretto da Cecilia Bertoni, prende vita nella omonima Tenuta, situata alle porte di Lucca, sulle colline di Vorno; una realtà in cui le attività legate alle arti visive e performatiche negli spazi interni ed esterni e il dialogo e le attività con la terra, con il bosco, con la fauna, con l’elemento architettonico contribuiscono a una ricerca di cultura. Ogni scelta relativa al Progetto è perciò valutata in relazione alla propria sostenibilità ambientale, attraverso forme di interazione e di responsabilità. All’interno della Tenuta Dello Scompiglio, accanto all’Azienda Agricola e alla Cucina Dello Scompiglio, opera l’omonima Associazione Culturale. L’Associazione dal 2007 crea, produce e ospita spettacoli, concerti, mostre, installazioni; realizza residenze di artisti, laboratori, corsi e workshop; organizza e propone itinerari performatici all’aperto, visite guidate, lezioni Metodo Feldenkrais®; gestisce lo Spazio Performatico ed Espositivo (SPE). Una particolare attenzione è dedicata infine alle attività culturali per bambini e ragazzi, con rassegne teatrali, laboratori e campi estivi.
Informazioni complete e aggiornamenti su programmi e orari
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Biglietti: adulti, euro 12.00 | ridotto bambini 3-12 anni, over 65, studenti universitari, euro 7.00
Info e prenotazioni:
Biglietteria dello SPE dal giovedì alla domenica ore 14.00-18.00 | 0583 971125 | biglietteria@delloscompiglio.org
Associazione Culturale Dello Scompiglio Via di Vorno, 67 – Vorno (LU) | 0583 971475 | info.ac@delloscompiglio.org