Il malessere dei giovani, convegno nazionale tra esperti a Massa
Venerdì 22 novembre professionisti a confronto su cause e metodi di cura
Nell’Unione Europea circa 11,2 milioni di bambini e giovani entro i 19 anni soffrono di disturbi mentali. Il suicidio è la seconda causa di morte (dopo gli incidenti stradali) tra i giovani fra i 15 e i 19 anni nella Ue. E poi i gesti di autolesionismo, i giovani hikikomori, i giovani con dipendenza. A partire da questi dati e da questa drammatica consapevolezza si svilupperà il convegno dal titolo “Adolescenti con disturbi psichiatrici complessi: percorsi e strategie di cura dall’ambulatorio alla residenzialità” promosso da Consorzio Zenit e in programma venerdì 22 novembre dalle ore 8.45 presso l’aula magna Sed via G. Rossini 75 a Marina di Massa.
L’evento, nel corso del quale si affronteranno i disagi dei nostri giovani e le varie forme di presa in carico, è rivolto in particolar modo a neuropsichiatri infantili, psicoterapeuti, psicologi, tecnici della riabilitazione psichiatrica, educatori, infermieri, assistenti sociali, operatori sociosanitari, operatori del Terzo settore impegnati nei servizi rivolti agli adolescenti.
Interverranno ospiti ed esperti del settore da tutta Italia tra cui: Andrea Blandi (presidente Consorzio Zenit, Scuola superiore di scienze della formazione), Antonella Costantino (Fondazione Policlinico Milano), Maria Mucci (responsabile UOSD Emergenza Psichiatrica, IRCCS-Stella Maris), Stefania Millepiedi (UFSMIA Versilia), Gianluca d’Arcangelo (Centro Santa Teresa), Antonella Gagliano (Università di Messina), Arianna Terrinoni (Policlinico Umberto I, Roma), Annalisa Monti (Villa Toscano), Anna Belmonte (UFSMIA Piana di Lucca), Fabio Celi (Università di Pisa), Enrico Biagioni (Direttore di area SMIA), Amelia Mauro (UFSMIA Apuane), Elena Bianchini (UFSMIA Valle del Serchio), Marika Ricci (Villa Toscano).