Il nuovo jazz si fa strada a Lucca
In palio la pubblicazione del progetto e una clinic a Umbria Jazz
Il nuovo jazz si fa strada
Giovedì 23 ottobre prima serata per il Premio LJD per band emergenti. Ingresso libero.
Il nuovo jazz si fa strada: è giovedì 23 ottobre alle 21,15 al Teatro di San Girolamo la prima serata del Premio Lucca Jazz Donna per jazz band emergenti al femminile, che è giunto alla sesta edizione.
Giovedì si confronteranno le 4 band provenienti da tutta Italia, che hanno superato la prima fase di selezione.
Nel primo set sul palco le “Glorius” con Agnese Carrubba alla voce e al pianoforte, Federica D’Andrea alla voce, Cecilia Foti alla voce e Mariachiara Millimaggi alla voce e pianoforte.
Nel secondo set Daniela Spalletta feat. Urban Fabula, con Daniela Spalletta compositrice, arrangiatrice, autrice dei testi e voce, accompagnata da Seby Burgio al pianoforte, Alberto Fidone al contrabbasso, Alessandro Marzi alla batteria.
Nel terzo set i “Lestress” con Simona Cinquini, Giulia Batacchi ed Emanuela Fontana alla voce, accompagnate da Nicola Tontoli al pianoforte.
Nel quarto set il Gloria Trapani Quartet con Gloria Trapani alla voce, Luigi Di Chiappari al pianoforte, Alessandro Del Signore al contrabbasso, Mattia Di Cretico alla batteria.
Durante la serata successiva, venerdì 24 ottobre, suoneranno le band finaliste, tra cui sarà scelto il gruppo vincitore. In palio c’è l’incisione in 200 copie del progetto presentato al festival. Quest’anno inoltre, sarà attribuito dalla giuria ad una sola artista il premio speciale ”LJD Ambassador”, che prevede la partecipazione a una clinics di Umbria Jazz 2015.
Negli spazi del San Girolamo, anche durante le serate del Premio sarà possibile visitare una piccola esposizione delle opere di Giacomo Satti, classe 1988, che dopo gli studi all’istituto d’Arte Passaglia ha vinto una borsa di studio all’Istituto Europeo di Design di Torino; Giacomo (http://loirodesign.tumblr.com) investe sulla propria creatività mischiando sapientemente materiali e creando atmosfere magiche e surreali attraverso strumenti musicali, animali, personaggi.
Il prossimo appuntamento di Lucca Jazz Donna è venerdì 24 ottobre con la finale del premio. Il festival chiude sabato 25 ottobre, sempre alle 21,15 al Teatro di San Girolamo, con il Giovanni Tommaso “New Generation” Original Project: Nastja Nina al pianoforte e voce, Sade Mangiaracina al pianoforte, Anais Drago al violino, insieme a Giovanni Tommaso al contrabbasso e Nicola Angelucci alla batteria.
Per informazioni: www.luccajazzdonna.it
Ulteriori punti informativi: Centro Pari opportunità della Provincia di Lucca, Cortile degli Svizzeri, 2 (0583.417.489, centro.po@provincia.lucca.it) e Comune di Lucca, Ufficio relazioni con il pubblico, via del Moro, 17 (0583.44.24.44, urp@comune.lucca.it).
Cosa è Lucca Jazz Donna
Lucca Jazz Donna è un festival dedicato alla figura femminile; la cadenza è annuale e il suo scopo è individuare, selezionare e valorizzare la donna nel jazz: nel canto, nella composizione e nell’arrangiamento, nell’uso dei vari strumenti e stili musicali.
È nato nel marzo 2005 perché cadesse nel periodo in cui ricorre la festa della donna, negli anni si è sviluppato in diverse stagioni dell’anno.
Sin dalla prima edizione ha portato a Lucca alcune tra le più grandi stelle del panorama jazzistico. È stata lanciata sul suo palco, quando era un astro nascente, la batterista Kim Thompson, oggi ricercatissima sulla piazza musicale newyorkese. Nel 2006 è stata ospite Ruth Young, ultima compagna di Chet Baker, per anni assente dalla scena musicale. In quella edizione ha fatto la sua comparsa anche un artista d’eccezione, il clarinettista di fama mondiale Tony Scott. Nel 2007 sono state ospiti Nicky Nicolai, la sassofonista americana Lisa Pollard, che è stata elemento stabile dell’orchestra di Duke Ellington, MaiaClaire e Joy Garrison, figlie di Jimmy Garrison. Nel 2008 è stata ospite d’onore la grandissima violinista Regina Carter, ed ha chiuso il festival Roberta Gambarini, considerata l’erede di Ella Fitzgerald, cantante italiana molto conosciuta e apprezzata soprattutto negli Stati Uniti. Nel 2009, edizione dedicata a Billie Holiday a 50 anni dalla sua scomparsa, si sono esibite artiste come Michele Hendricks, Rita Marcotulli e Tiziana Ghiglioni, mentre nel 2010 è stata la volta di Susanna Stivali & Stefania Tallini, Virginia Mayhew, Giuliana Soscia, Claudia Tellini, Carla Marciano e i “Gaia Cuatro” con, dal Giappone, la violinista Ashka Kaneko. Il 2011 ha visto ospiti nomi come la pianista statunitense Dena DeRose l’esuberante talento giapponese Chihiro Yamanaka e la coinvolgente Ana Karina Rossi in “Piazzolla al femminile”. Il 2012, anno in cui il festival si è svolto in due sessioni (una primaverile e una autunnale), ha visto ospiti la cantante statunitense Denise King e Antonella Mazza al contrabbasso e voce, Anna Chulkina al violino e Michela Lombardi alla voce in una serata realizzata in collaborazione con Lubec, salone nazionale dei beni culturali.
Lucca Jazz Donna 2013 è stata dedicata in particolare alle strumentiste, con una vivace e flessibile successione di set in cui sax, chitarra, pianoforte, contrabbasso e batteria hanno regalato note esclusivamente al femminile. Non sono mancate neppure voci importanti come la raffinatissima Barbara Casini, che ha attraversato elegantemente il mondo musicale del Brasile, così come Titta Nesti che ha coinvolto il pubblico nella sua costante ricerca di sonorità.
A partire dal 2008 si è svolto nell’ambito del festival il Premio Lucca Jazz Donna per la migliore formazione jazz emergente al femminile, per valorizzare la crescita dei giovani talenti donne nel jazz. Il concorso ha avuto un discreto successo a livello nazionale, assegnando ogni anno un premio al miglior progetto la cui leader è donna. Al momento è in corso la sesta edizione del premio.
Appuntamento attesissimo per gli appassionati del genere, Lucca Jazz Donna ha registrato negli anni un incremento costante di pubblico e di apprezzamento da parte dei musicisti e degli addetti ai lavori. Il calendario generalmente comprende concerti in diverse location del centro storico, alcuni dei quali a ingresso libero. Il sito della manifestazione è www.luccajazzdonna.it
Il programma dettagliato del festival è consultabile su www.luccajazzdonna.it. Ulteriori punti informativi: Centro Pari opportunità della Provincia di Lucca, Cortile degli Svizzeri, 2 (0583.417.489, centro.po@provincia.lucca.it) e Comune di Lucca, Ufficio relazioni con il pubblico, via del Moro, 17 (0583.44.24.44, urp@comune.lucca.it).
Biglietti e informazioni per il pubblico
Per i concerti del 17, 18 e 25 ottobre, il costo dell’intero è 12 euro, 8 il ridotto. Hanno diritto alla riduzione i soci del Circolo Lucca Jazz, gli over 65 e gli under 25, gli studenti delle scuole di musica del territorio che presentano la tessera di iscrizione.
I concerti del 10, 23 e 24 ottobre, come tutti gli eventi collaterali (tranne il workshop fotografico), sono a ingresso libero.
Dal momento che le location hanno una capienza relativa, l’organizzazione invita gli interessati a presentarsi con un certo anticipo; per i concerti a pagamento, si raccomanda l’acquisto del biglietto a partire dalle 18 del giorno stesso del concerto presso la biglietteria del teatro di San Girolamo.
Organizzazione
Comune di Lucca, Provincia di Lucca, Circolo Lucca Jazz, con il sostegno della Regione Toscana, della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e della Fondazione Banca del Monte di Lucca.
Direzione artistica e coordinamento festival: Patrizia Landi. Da un’idea di Giampiero Giusti.
Fotografo Ufficiale: Laura Casotti – Responsabile accrediti fotografici
Collaborazioni
Opera delle Mura, Azienda Usl 2 Lucca, Centro di Salute Mentale, Aassociazione Archimede, Associazione La Luna, Studio Loiro Design, Final Crew, Ucai, Fondazione antica zecca di Lucca, Mediaus, AnimaJazz, Jazzitalia, Controradio, Assessorato alla cultura del Comune di Lucca, Assessorato per le pari opportunità del Comune di Lucca, Assessorato alle politiche di genere della Provincia di Lucca, Istituto Musicale “Luigi Boccherini” di Lucca, Il Cappellaio Matto Centro Musicale di Lucca, Menicagli Centro Pianoforti di Livorno, Belle di niente.