L’angolo della poesia: “Il senzatetto” di don Giovanni Pinna
Pubblicata nel 1983, all’interno della raccolta “Libero per amare” (Edizioni Testimonianze), questa poesia di don Giovanni Pinna mantiene intatta, purtroppo, la sua attualità.
Possiamo leggerla come un invito a ricordarci sempre di chi è meno fortunato di noi, ma anche come un’esortazione a non lasciarsi trascinare in quelle guerre tra poveri che tornano utili solo a chi, dall’alto, se ne sta comodo a osservarle.
Prima di lasciarvi alla lettura e alla riflessione, vi ricordiamo che potete sempre inviarci le vostre poesie a info@ilmiogiornale.org
Il senzatetto
La rugiada scende cadendo,
cade e bagna il suo capello.
E anche vanno scomparendo
le stelle lassù nel cielo.
Ha un passato molto triste,
per letto un foglio di giornale,
sue tende sono
il vasto cielo azzurro
e la sua sveglia
è il poliziotto,
che però anche lui non ha visto
ancora il suo salario.