Il trauma: a Lucca seminario e mostra fotografica sul tema

Il seminario rilascia crediti Ecm ed ospita una mostra fotografica sul tema

VII Seminario di Psicopatologia “Il Trauma”

Lo organizza la Fondazione Mario Tobino venerdì 9 maggio a Palazzo Ducale (Lucca)

 

locandina del seminario a Lucca sul traumaUna giornata dedicata ad affrontare “Il trauma”. Si tiene venerdì 9 maggio, nella sala Accademia di Palazzo Ducale, il VII Seminario di Psicopatologia dedicato al Trauma, che la Fondazione Mario Tobino organizza con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, del Banco di Lucca e del Tirreno S.p.A., e dell’Ordine dei Medici di Lucca, grazie al quale il seminario rilascia 8 crediti Ecm.

“Con il seminario – spiega il responsabile della segreteria scientifica della Fondazione Tobino, Franco Bellato – la Fondazione offre uno strumento per accrescere le competenze tecnico-professionali e di processo di medici, infermieri ed operatori socio sanitari, cui il seminario è rivolto, per acquisirne di nuove per una più compiuta conoscenza del problema dalla quale deriva l’indicazione terapeutica e anche preventiva. Al seminario abbiamo quest’anno affiancato un concorso fotografico, poiché l’indagine fotografica può essere fonte di spunti di riflessione più che interessanti per i partecipanti al seminario e non solo”.

Il seminario si terrà dalle 9 alle 19 ed è a iscrizione gratuita. Inoltre, nella sala adiacente sarà esposta la mostra degli scatti fotografici del concorso legato all’evento, che resterà visibile al pubblico sino al 16 maggio.

 

Ecco il programma dettagliato della giornata. Adolfo Pazzagli, emerito di Clinica psichiatrica e psicologia clinica all’università di Firenze e presidente AIPsi, e Liliana Dell’Osso, professore ordinario di Psichiatria e direttore dell’Uo Psichiatria 1 a Pisa, presidenti del seminario, accolgono gli iscritti dalle 9 (registrazioni aperte dalle 8,30), per lasciare spazio ai saluti istituzionali. Nella prima sessione i moderatori Franco Bellato della Fondazione Mario Tobino e Maria Incoronata Favatà, direttore DSM Asl2 di Lucca, introdurranno l’intervento di Pazzagli su “Il Trauma: introduzione”. Alle 10,15 Dell’Osso parla di “Ptsd: stato dell’arte”. Alle 11,15 Alessandro Rossi, professore ordinario di Clinica psichiatrica a L’Aquila, parla di “Vulnerabilità e protezione per gli eventi traumatici: due facce della stessa medaglia?”; alle 12 Mauro Mauri, professore ordinario di Clinica psichiatrica a Pisa, di “Traumi e DCA”; segue la discussione e l’esposizione dei poster degli allievi della Scuola di specializzazione in Psichiatria dell’Università di Pisa: “La ricerca sul campo con soggetti esposti a stress traumatico sottosoglia”.

La seconda sessione, moderata da Enrico Marchi per la Fondazione Mario Tobino, e da Patrizia Scarsini direttore dell’Uo Psicologia dell’Asl di Lucca, inizia alle 15 con Patrizia Firstesrmaiere, psicologa dell’Asl2 Lucca, che interviene su “Le radici traumatiche della violenza: presentazione di un caso clinico”. Alle 15,30 Guido Ambrogini, psichiatra dell’Asl2 Lucca, interviene su “Il contatto terapeutico con le aree traumatiche dei pazienti: riflessioni sui vissuti degli operatori”. Alle 16 Antonello Pintus, psichiatra dell’Asl2 Lucca, interviene su “Trauma: fra realtà e fantasma”, e alle 16,30 Claudia Carmassi, ricercatore di Psichiatria all’università di Pisa, su “Il lutto traumatico”. Dopo il dibattito e le conclusioni si tiene un videoforum su “Il Trauma nell’immaginario cinematografico”: introduce Enrico Marchi come presidente Alap e partecipano Marco Vanelli, critico cinematografico, Marta Francesconi, psicologo dell’Asl2 Lucca e Guido Ambrogini, psichiatra dell’Asl2 Lucca.

Per informazioni: 0583 327243, www.fondazionemariotobino.it

 

Ulteriori informazioni sul seminario.

Il tema del VII seminario di psicopatologia verte, come di consuetudine con un’ottica multidisciplinare ed integrata, sull’argomento del trauma, inteso sia nelle sue dimensioni cliniche legate ad eventi violenti o catastrofici e circoscritti nel tempo, sia a precoci e prolungate esposizioni a situazioni di grave carenza affettiva e relazionale. Il vertice di trattazione del dibattito approfondirà quindi sia le tematiche di natura fenomenologica e psicodinamica, sia gli aspetti nosografici e terapeutici, con particolare riguardo alle ultime evidenze in campo psicofarmacologico nel trattamento del Ptsd, dei disturbi depressivi e di ansia legati alle diverse tipologie di esperienze traumatiche. Saranno compresi gli aggiornamenti in campo clinico e psicofarmacologico sui disturbi che talora esitano in patologie della condotta alimentare e che rappresentano oggi un grande interesse professionale anche per la difficoltosa gestione dei programmi terapeutico-riabilitativi. Uno spazio di grande interesse psicosociale verrà dedicato anche alla riflessione sui casi n cui la violazione dell’intimità, se non le molestie, gli abusi o le violenze, hanno generato sviluppi di personalità abnormi o condotte comportamentali a loro volta minacciose e violente. Una particolare attenzione verrà data agli aspetti “microtraumatici” della vita di ogni giorno, quelli riconosciuti come disturbi sottosoglia oppure quelle situazioni cliniche più subdole che nel tempo possono trasformarsi in sintomatologie genericamente definite “da stress” o “burnout lavorativo”. Illustri esperti accademici che lavorano da anni nel settore della ricerca e terapia in questo settore, si confronteranno con operatori dei servizi pubblici e specializzandi universitari, che in particolare tratteranno degli affetti traumatici a lungo termine di alcune specifiche attività lavorative, in particolare quelle sanitarie di urgenza e quelle degli stessi servizi di salute mentale. Il dibattito sarà arricchito da un video forum interattivo, allargato anche a persone interessate e volontari, che prenderà spunto dall’immagine cinematografica legata a questo vasto settore clinico e subclinico, senz’altro ancora degno di ulteriori studi e ricerche per le sue forti implicazioni sociali.

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