“Io sono il mio grido” una mostra a Torino contro la violenza sulle donne

E’ stata inaugurata venerdi’ 4 luglio presso la Pinacoteca Albertina, la mostra “Io sono il mio grido”. Artiste contro la violenza sulle donne a cura di Laura Oddo, Liliana Paganini, Francesca Taormina.

Proveniente dalla Sala delle Capriate di Palazzo Sant’Elia di Palermo, dove è stata presentata, con grande successo, nel marzo del 2014, a cura della Fondazione Sant’Elia, della Provincia di Palermo e con il patrocinio dell’Arma dei Carabinieri, la collettiva “Io sono il mio grido,” approda ora nelle Sale della Pinacoteca Albertina di Torino, per l’alto valore simbolico e sociale del tema trattato, con opere di venti artiste di varia provenienza e differente linguaggio artistico.
L’allestimento della mostra, curato dal Designer Ugo Li Puma, si conclude con un omaggio-riflessione sull’argomento dello stesso allestitore.

Ugo Li Puma, in riferimento alla mostra da lui coordinata, parla di un ‘FIL ROUGE’ che collega la parte artistica all’interpretazione reale del messaggio che si vuole fornire ai visitatori della mostra :- Mi sono ispirato alla ‘PASSIONE DI CRISTO’. Interpretazione della vera ed autentica sofferenza vista tecnicamente, come composizione di un’opera d’arte, nei chiodi ed oggetti connessi.

A tal proposito, una delle curatrici della mostra, Laura Oddo commenta: ”Una mostra, un percorso che ci parla in modi differenti della distruzione dell’oggetto amato. Storie tracciate da passioni inconfessabili, declinate dalla bramosia del possesso che annienta ogni sentimento d’amore.Qui, la donna è l’oggetto del desiderio. Certamente è sempre un corpo da violare per paura di perderlo.Ma non si può dividere un corpo. Così le opere esposte narrano di occhi di donne spalancate sull’abisso. Sguardi per raccontare da distanze diverse un unico orrore. Mariti, amanti, padri, fratelli, amici, sconosciuti incontrati per caso, tutti predatori di storie e di vite.”

Barbara Lupi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *