Italytime e Dacia Maraini assieme nel nuovo testo ‘Tre Sguardi Su Pinocchio’

 

 

 

Italytime e Dacia Maraini assieme nel nuovo testo “Tre Sguardi Su Pinocchio’. Il ricavato di “Tre Sguardi Su Pinocchio‟ di Dacia Maraini, Paolo Tartamella e Silvia Calamai, edito da Robin Edizioni, sarà donato all‟organizzazione culturale non-profit italytime, che da New York condivide con il mondo l‟irresistibile bellezza di nuove esperienze culturali italiane.
Tre Sguardi Su Pinocchio è la nuova scrittura scenica di tre episodi salienti de Le Avventure di Pinocchio di Collodi. Pensato per il Teatro, e ora disponibile in formato cartaceo ed e-book, con le preziose illustrazioni di Francesca Cerritelli. Tre Sguardi Su Pinocchio è fresco e piacevole da leggere. Si tratta di una storia meravigliosa, quella dell’amore di un padre e del viaggio di un burattino, che diventerà di carne e ossa dopo tante avventure. E‟ la nostra storia, alle prese con il Gatto e la Volpe di sempre, le mille luci del Paese dei Balocchi dei nostri giorni, e la nostra voglia di fidarsi della grazia della Fatina.
“Pinocchio è saltato fuori disobbediente, ingenuo, egoista, pigro, bugiardo, ma anche amabile nel suo candore, allegro, vitale e generoso come l’ha inventato il suo autore e come viene ancora letto e conosciuto da tantissimi lettori nel mondo.‟ – scrive Dacia Maraini nella sua prefazione. „Per chi non lo sapesse, il meraviglioso racconto di Collodi, assieme ad “Alice nel paese delle meraviglie”, è uno dei libri più letti e ristampati dell’intera letteratura mondiale. Ci auguriamo che questo testo teatrale vi esorti a rileggere Pinocchio e a riflettere sui grandi temi che l’autore ci propone: il desiderio di paternità, il rapporto complesso e giocoso che può prodursi fra menzogna e verità, la fuga dalla povertà, il sogno di un futuro migliore, l’inganno e la crudeltà dei forti sui più deboli, l’amore struggente e generoso di un uomo che riesce a trasformare un pezzo di legno in un bambino di carne e ossa.‟
“Questa favola – afferma Vittorio Capotorto, Regista del testo messo in scena a New York e Direttore Artistico di italytime – ci insegna tanto riguardo al rapporto bambini-adulti, che vede questi ultimi abusare dell’innocenza dei primi. Perché Pinocchio è sia di legno che di carne umana. Perché le stelle da cui proviene la fata brillano di una luce particolare ed inesauribile, che può illuminare, per ognuno di noi, una strada fatta di amore e solidarietà.‟
Tre Sguardi Su Pinocchio, edito da Robin Edizioni, è disponibile in tutte le librerie italiane, ed online su www.robinedizioni.it e portali come www.amazon.it e www.lafeltrinelli.it
I diritti d’autore saranno devoluti interamente al Centro Culturale Italiano di italytime, la cui missione è di condividere l’irresistibile bellezza di nuove esperienze culturali Italiane, al centro del mondo, nel cuore di New York (238 Bleecker Street, New York, NY 10014 – www.italytime.org).
Gli Autori

Dacia Maraini
Dacia Maraini è nata a Firenze. Figlia della pittrice siciliana Topazia Alliata di Salaparuta e dello scrittore ed etnologo Fosco Maraini, trascorre l’infanzia in Giappone dove la famiglia si stabilì e dove dal ‟43 fu internata in un campo di concentramento giapponese perché i genitori non vollero firmare l’adesione alla Repubblica di Salò. Al ritorno in Italia i Maraini si trasferirono in Sicilia, a Bagheria. Dopo la separazione dei genitori, a 18 anni, Dacia raggiunge il padre a Roma. Il suo esordio letterario risale al 1962 con “La vacanza”. Seguono l’età del malessere” (1963), “A memoria” (1967), “Memorie di una ladra” (1972), “Isolina” (1985, Premio Fregene), “La lunga vita di Marianna Ucrìa” (Premio Campiello, Premio Napoli, Libro dell’Anno 1990), “Bagheria” (1993), “Voci” (1994), “Un clandestino a bordo” (1996), “Dolce per sé” (1997) e “Buio” (1999) che ha vinto il Premio Strega. Nel 2007 pubblica “Il gioco dell‟universo” (Mondadori) con il quale vince il premio Cimitile, nel 2001 “La nave per Kobe”, nel 2008 “Il treno dell’ultima notte”, nel 2011 “La grande festa”, nel 2012 “L’amore rubato”, nel 2013 “Chiara di Assisi, elogio della disobbedienza”, nel 2015 “La bambina e il sognatore”, Premio Boccaccio. Inoltre ha avuto diversi premi alla carriera: il Premio Tassoni, Modena 2009, il Campiello
2014, il Manzoni 2016. Le sue opere sono tradotte in 24 lingue. Ha scritto anche sceneggiature: con Pier Paolo Pasolini, con Margarethe Von Trotta, con Marco Ferreri. Nel 1973 ha fondato a Roma il Teatro della Maddalena, gestito e diretto solo da donne. Ha scritto e scrive per il teatro testi che vengono rappresentati in Italia e all’estero. Fra i più rappresentati: “Dialogo di una prostituta con un suo cliente”, “Stravaganza”, “Maria Stuarda”, vincitore del festival internazionale di Sitges, Spagna, e del premio per il migliore spettacolo dell’anno nel 2001 a Montreal, Canada. Dai suoi libri sono stati tratti vari film, fra cui “Teresa la ladra” con la regia di Russo, “Marianna Ucrìa” con la regia di Faenza, “Storia di Piera” con la regia di Ferreri, “L’amore rubato” con la regia di Braschi. Ha ricevuto 5 lauree Honoris Causa, 2 in America e 3 in Italia. Collabora da 20 anni al Corriere della Sera su cui tiene una rubrica quindicinale chiamata “Il sale sulla coda”. Vive e lavora a Roma e a Pescasseroli, sulle montagne abruzzesi, dove si ritira a scrivere in tranquillità.
Silvia Calamai

Silvia Calamai è Professore di Linguistica e Sociolinguistica all’Università di Siena. È anche drammaturga ed ha insegnato scrittura teatrale e scrittura creativa nella Scuola di Drammaturgia diretta da Dacia Maraini (2003-2008, Teatro delle Donne, Firenze). Sul palcoscenico, ha lavorato con Barbara Nativi, Manlio Santanelli, Siro Ferrone, Jean-Claude Carrière e Michael Marmarinos. Suoi racconti e opere teatrali sono pubblicati su Drammaturgia, Paragone, Hystrio, Ridotto, Antologia Vieusseux, Nuovi Argomenti.

Paolo Tartamella

Paolo Tartamella è nato a Trapani nel 1960. È giornalista professionista dal 1990. Dopo aver conseguito la laurea in Scienze Bancarie ed Assicurative, ha lavorato alla Banca Commerciale Italiana, infine come rappresentante di abbigliamento. Per entrare nella redazione del quotidiano America Oggi, il 15 agosto del 1996 si è trasferito a New York, dove ha scritto 18 testi teatrali, diretti prevalentemente da Vittorio Capotorto, in Italia ed a New York, e corso 14 maratone. È sposato con Michelle ed ha due figli, Valentino (15) e Violetta (12).

italytime

italytime è il progetto non-profit creato da Vittorio Capotorto e Francesco Pagano, con il patrocinio di Dacia Maraini, ed i cui obiettivi sono: (1) dare a nuovi artisti lo spazio per creare e re-inventare l‟arte, il design e la cultura italiani; (2) donare ai più giovani stimoli e strumenti per sviluppare immaginazione e socialità; (3) permettere a tutti di fare esperienze culturali del tutto nuove attorno ai valori dell’Italianità. Italytime è nato ufficialmente il 25 Febbraio 2017, con la messa in scena dell’inedito ‘Una Pittrice di Provincia’, scritto per l’occasione da Dacia Maraini.
– Per saperne di più: www.facebook.com/italytime e www.italytime.org
– Contatti: francescopagano74@gmail.com e teatritaly99@gmail.com
Robin Edizioni
Robin Edizioni compie trent’anni proprio oggi, ha 1.900 titoli in catalogo e tutti di ricerca nelle lingue Europee meno frequentate, tra cui l’Italiano. Francesca Cerritelli ha Laurea, Master ed esperienza internazionale in Geologia. Dopo vent’anni spesi inutilmente all’Università, da poco insegna in un Liceo romano. Disegna da sempre. Per Robin Edizioni ha illustrato testi classici e moderni, e progetta copertine uniche.
– Per saperne di più: www.robinedizioni.it
– Contatti: stampa.robinedizioni@contesti.it

 

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