Jacopo Fo: colpevole di pacifismo
Anche Jacopo Fo, che vedete nella foto, si è dichiarato colpevole di pacifismo, aderendo alla campagna di Greenpeace in favore degli attivisti rinchiusi nelle carceri russe, da settembre, dopo l’assalto alla piattaforma Gazprom nell’Artico.
Ma Jacopo non è l’unico artista ad essersi mobilitato, l’ex Beatle Paul McCartney, infatti, qualche giorno fa, ha addirittura scritto al presidente russo Vladimir Putin. In una lettera informale e appassionata, McCartney chiede a Putin la liberazione dei 30 militanti ecologisti. “Accettano la responsabilità di ciò che hanno fatto” spiega l’artista “ma non si può trovare una soluzione al problema che convenga a tutti?” chiede infine al presidente invitandolo ad esercitare tutta la sua influenza per la liberazione dei 30.
I militanti di Greenpeace si trovano attualmente nel carcere di San Pietroburgo e dovrebbero terminare il periodo di carcerazione preventiva il 24 novembre, anche se entro oggi è possibile che questa venga estesa ulteriormente.
Francesca Lippi