La ricca stagione teatrale 2016-17 del Teatro di Cestello a Firenze

Sempre più centrale nel panorama culturale fiorentino, il Teatro di Cestello, forte delle oltre 10mila presenza della stagione trascorsa, avvia la nuova campagna abbonamenti, presentando per il 2016 2017 un cartellone ricco e vario, capace di guardare al pubblico della regione, oltre che del capoluogo, ma anche ai tanti turisti che in ogni momento dell’anno affollano la città. Centro delle attività sono le produzioni della Compagnia Stabile del teatro, il Cenacolo dei Giovani, guidata da Marcello Ancillotti, con 6 titoli totali, tra riprese e novità e poi ci sono le ospitalità eccellenti, con nomi nazionali, volti del grande e piccolo schermo, oltre che del palcoscenico, e assai amati dal pubblico, come Roberto Ciufoli, a gennaio con i suoi “Tipi”  o Paola Tiziana Cruciani (protagonista di tanti film di Virzì e tra le più eclettiche attrici romane), a marzo nella commedia “Alti e bassi” o ancora Francesca Nunzi con Marco Simeoli, a maggio, nella nuova brillante commedia musicale “Roma Napoli, un’ora di treno per mille racconti”. A ottobre arriverà l’indimenticabile tata di “Casa Vianello”, Giorgia Trasselli, splendida protagonista del teatro italiano, che con Enzo Casertano e altri tre attori darà vita alla bellissima commedia di Gianni Clementi “Finchè vita non ci separi”. Tra le tante belle curiosità la commedia musicale di Marco Cavallaro “That’s amore” a dicembre, record di repliche in tutta la Penisola, a febbraio la prima volta in scena di “Amore mio aiutami” commedia ripresa dall’omonimo film con Alberto Sordi e Monica Vitti, portato in teatro da Matteo Vacca con Maurizio di Carmine, e ad aprile addirittura un vero caso nazionale, vincitore dell’Oscar del Musical 2015 per le migliore musiche originali: “Processo a Pinocchio” scritto e diretto dal giovane autore Andrea Palotto con Luca Giacomelli Ferrarini e Cristian Ruiz. Per le produzioni del Teatro a novembre un ricordo in commedia dell’alluvione del 1966 su copione di Oreste Pelagatti per la regia di Marco Predieri che ritroveremo invece attore a dicembre nel suo nuovo lavoro “Chi ha incastrato Mary Poppins” con Rita Iacone e nella piece borghese “La zia di Carlo” per la regia di Beppe Maresca. Marcello Ancillotti a febbraio dirigerà “La villana di Lamporecchio” farsa romantica di Luigi del Buono mentre ad aprile la novità “Firenze 1865 – 1915”, sugli anni del secondo rinascimento fiorentino, tra l’epoca di Firenze Capitale e i prodromi della prima guerra mondiale. Per gli abbonamenti rivolgersi a prenotazioni@teatrocestello.it oppure al numero 055.294609. Quattordici titoli a 140 euro, con posto e turno fisso, 6 a scelta a 66 euro. www.teatrocestello.it

Fonte Ufficio stampa Teatro di Cestello – Marco Predieri

Nella foto, Cristian Ruiz e Luca Giacomelli Ferrarini in “Processo a Pinocchio”