LA SCRITTRICE ANNAMARIA GIANCARLI VINCE LA XXII EDIZIONE DEL PREMIO LETTERA D’AMORE

Anna Maria Giancarli

Il Festival prosegue all’insegna della musica e della danza

Lunedì 8 agosto alle 20 e 30 nel Parco San Karol del Palazzo del Marchese Valignani di Torrevecchia Teatina, alla presenza del Sindaco Dottor Francesco Seccia e dell’Amministrazione Comunale, si svolgerà la cerimonia di premiazione del Concorso Lettera d’Amore, patrocinata dalla Regione Abruzzo, organizzata da Licita Scientia, a cui hanno partecipato scrittori brasiliani, portoghesi, europei. La Giuria del Premio, dedicato alla memoria dello scrittore Vito Moretti, composta da Laura D’Angelo, Giulia D’Onofrio, Monica Ferri, Alessandra Nepa, Tania Troiani ha assegnato il primo premio ad Anna Maria Giancarli, scrittrice nata a Roma ma aquilana di adozione, presidente dell’Associazione culturale “Itinerari Armonici”, con cui promuove iniziative quali: Poetronics (Poesia elettronica); lapoesiamanifesta! (Giornata mondiale della poesia), è membro della giuria del Premio Letterario Internazionale di poesia “Città dell’Aquila” (intitolato a Laudomia Bonanni) di cui è stata fondatrice, e del Premio Letterario Nazionale “Scriveredonna”, ha pubblicato dodici libri di poesia e due antologie di suoi testi tradotti nelle lingue romena e spagnola ed altri nelle lingue serba e inglese.

Ai posti d’onore si sono classificate la siciliana Maria Ausilia Di Falco, seconda; terze ex aequo l’abruzzese Vincenzina Pace e la valdostana Monica Gorret. Premi speciali della giuria andranno a Anacleta Camaioni, Federico Battistutta, Giuseppa Finocchiaro, Assunta Di Cintio, Rosa Miranda Testa, Bruna Cerasa, Mauro Foglietta, Diego Acciaccarelli. Tra i segnalati Roberta Villini, Liliana Capone, Carlos Giovanny Molina Escalona. La serata sarà presentata dal giornalista Rai Nino Germano con gli attori Antonella De Collibus e Alessio Tessitore. È previsto un intrattenimento musicale con Giulia D’Onofrio al pianoforte e Serena Marrancone, soprano, che eseguiranno musiche di Schubert, Tosti, Wolf, accompagnate dalle evoluzioni della ballerina Bruna Cerasa.  Ospiti d’onore saranno il danzatore e coreografo Giorgio Mancini e la ricercatrice e virologa Evelina Tacconelli che riceveranno il “Trofeo del Museo della Lettera d’Amore”.

Giorgio Mancini, danzatore e coreografo, formatosi con Rossana Raducci Vantaggio e all’Accademia Nazionale di Danza di Roma, perfezionatosi all’Ater Balletto e alla Scuola Mudra di Maurice Béjart, è stato solista del Balletto del XX secolo, poi al Béjart Ballet Lausanne, ha proseguito la sua carriera al Grand Théâtre de Genève, dove ha interpretato i ruoli principali nelle coreografie di Kylian, Neumeier, Mats Ek, Ohad Naharin, Christopher Bruce. Nel 1989 riceve da Rudolf Nureyev il Premio Positano, e nel 1995 il Premio Danza e Danza. Dal 1996 al 1999 è coreografo ospite del prestigioso concorso “Prix de Lausanne”. Nel 1995 è chiamato a dirigere il Balletto del Grand Théâtre de Genève dove resta fino al 2003, anno nel quale viene nominato direttore del MaggioDanza, il Corpo di Ballo del Maggio Musicale Fiorentino. Collabora contemporaneamente come coreografo ospite al Teatro alla Scala di Milano e alla Biennale d’Arte di Venezia. Coreografo indipendente dal 2008, crea per il Balletto Reale delle Fiandre, il Teatro San Carlo di Napoli, il Balletto di Roma, il Balletto di Nizza, il Conservatorio Nazionale di Lione.

Nel 2010 dirige il Progetto europeo per giovani danzatori in Abruzzo con lo spettacolo Danserie, presentato al Monaco Dance Forum di Montecarlo. Nel 2011 fonda la Compagnia GM Ballet, che debutta a Palazzo Strozzi di Firenze con un passo a due su musica del Tristan und Isolde di Wagner – coreografia presentata poi in Lussemburgo, Spagna, Russia, Giappone. Con il GM Ballet porta avanti la sua attività di coreografo in Italia e in Europa, tornando tra il 2013 e il 2014 al Maggio Musicale Fiorentino come coreografo e responsabile artistico di MaggioDanza. Nel 2017 rimette in scena il suo balletto Coppelia per l’Opera di Roma; nel 2018 va in scena a Tokio la sua coreografia Wesendonck Lieder creata per gli étoiles dell’Opéra di Parigi, mentre nel 2019 crea una coreografia per Eleonora Abbagnato al Festival di Sanremo. Crea Imago per la scuola di danza dell’Opera di Roma e Le Spectre per la compagnia di Daniele Cipriani a Roma, quindi è coreografo per l’Aida alle Terme di Caracalla per il Teatro dell’Opera di Roma. E’ direttore artistico per il Grand Gala 2019 a Tokyo ed Osaka prodotto da TBS, dove crea per i primi ballerini dell’Opéra di Parigi. È stato giurato in vari concorsi internazionali di danza tra cui il Premio Dom Perignon, istituito da John Neumeier, e il Concours de Promotion de l’Opéra de Paris.

Evelina Tacconelli, virologa, direttrice della divisione di Malattie Infettive presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, professoressa ordinaria di Malattie Infettive presso l’Università di Verona e consulente per la ricerca sulle infezioni ospedaliere per l’Università di Tubinga in Germania, è coordinatrice del Comitato Europeo per il controllo delle Malattie Infettive (EUCIC) della società Europea di Microbiologia e Malattie Infettive (ESCMID). Coordinatrice del Gruppo di Lavoro per l’ottimizzazione della prescrizione degli antibiotici di AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Consulente per la prevenzione delle infezioni resistenti agli antibiotici e terapia per l’Organizzazione Mondiale della Sanità e ECDC (European Centre for Disease Prevention and Control / Centro Europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie). È coordinatrice di numerosi progetti nazionali e internazionali nell’ambito dell’antibiotico-resistenza e sulla sorveglianza epidemiologica.  Dal 2020 è coordinatrice del Progetto di ricerca internazionale ORCHESTRA (sponsorizzato dell’Unione Europea, Horizon 2020 Program) per favorire una risposta comune volta a migliorare la prevenzione e il trattamento del COVID19 e di eventuali future pandemie.

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