La situazione dei progetti PNRR a Borgo San Lorenzo presentata ieri in un incontro pubblico
Assestamento di bilancio da oltre un milione. Si è trattato di uno dei temi principali del Consiglio, dove si è parlato anche di Autonomia Differenziata e Faentina.
Ultimo Consiglio Comunale di luglio a Borgo San Lorenzo. E se la prima parte è stata destinata alla discussione di importanti mozioni ed ordini del giorno, alcuni di carattere locale, uno su una tematica nazionale, la seconda parte ha visto l’approvazione del Programma di Governo e dell’assestamento di bilancio necessario per i prossimi mesi. La mozione “Linea ferroviaria Faentina. Azioni da intraprendere” presentata dal gruppo “Partito Democratico”, emendata e riscritta con un testo condiviso dalla Conferenza dei Capigruppo, è stata votata all’unanimità. Quella dei gruppi Borgo in Comune – alternativa a sinistra, Progressisti Democratici per Borgo e Movimento 5 stelle su “Ulteriori investimenti necessari per la realizzazione della scuola di Luco”, anche questa con un emendamento del PD, ha ricevuto 14 voti favorevoli e due astensioni (Penni e Boni). Spostata a fine consiglio la discussione sull’Ordine del Giorno: “Contrasto legge autonomia differenziata” presentata dal gruppo “Partito Democratico”, che è servita ad esprimere le proprie posizioni sulla nuova legge, che sarà oggetto poi di referendum. Con alcuni emendamenti della maggioranza si è creato un testo decisamente duro nei confronti della legge, con una votazione che ha visto 14 voti favorevoli (maggioranza e PD), il voto di astensione di Borgorosso e quello contrario di Borgovisione.
Approvato poi il Programma di Governo, che è in linea con quanto le forze della coalizione di governo hanno presentato durante la campagna elettorale e che impegna gli amministratori in tutti i settori della vita dei cittadini. Una discussione animata, nel quale in particolare dal PD sono state sollevate delle critiche, a cui Sindaco ed Assessori hanno risposto. Alla fine il documento è stato approvato con i 10 voti favorevoli della maggioranza, le astensioni di Penni e Boni ed il voto contrario del PD.
Si è passati quindi all’assestamento di bilancio, importante visti i tanti argomenti coinvolti, che alla fine di una ampia discussione, anche qui con numerosi interventi e risposte, ha visto l’approvazione con i 10 voti della maggioranza, l’astensione del PD ed i voti contrari di Borgovisione e Borgorosso. In pratica si è deciso di impegnare 1.016.707,94 euro della quota di avanzo di amministrazione, risultato della gestione della precedente Amministrazione. Di questi in particolare si è stabilito di utilizzare i fondi dell’avanzo disponibile, pari ad 684.036,77 euro destinandoli per 361.624,26 a spese di investimento e 322.412,51 a spese correnti. Le scelte, al netto della copertura di un debito fuori bilancio, a seguito di una sentenza della Corte d’appello, sono state condizionate in modo significativo dalla realizzazione dei progetti del PNRR. La scelta più rilevante ha riguardato la realizzazione della scuola di Luco, a cui mancavano delle risorse per poter avviare i lavori, in mancanza di autorizzazione del Ministero dell’Istruzione e del Merito sull’uso delle economie di gara. Per cui sono state destinate 220.000 euro dell’avanzo di gestione alla realizzazione di quell’edificio scolastico. Edificio su cui è necessario individuare altre risorse per la realizzazione di un ulteriore lotto – individuato in fase di progettazione esecutiva – per le aree esterne e di un impianto fotovoltaico. Sui progetti PNRR, è stato ribadito durante il Consiglio, c’è un impegno dell’amministrazione a monitorare l’avanzamento dei lavori e porre in essere tutte quelle azioni per limitare le ricadute economiche negative sul bilancio comunale.
Tra gli altri stanziamenti 30.000 euro per le società che a seguito della chiusura delle piscine devono spostarsi in altri impianti 76.000 circa per la manutenzione straordinaria del patrimonio, 30.000 per dotare il cantiere di attrezzature più adeguate, 60.000 per la manutenzione ordinaria del verde pubblico e 45.000 alla manutenzione delle strade e segnaletica. Per le manifestazioni culturali (25.000 euro), di cui una parte per promuovere le iniziative promosse dalle associazioni, fondamentali per consolidare le relazioni informali che contribuiscono al benessere della persona e alla crescita del senso di comunità, mentre 40.000 per la realizzazione di iniziative turistiche e culturali, per sostenere le attività economiche e valorizzare le tipicità. In ambito sociale attenzione alle fasce più deboli della popolazione riconfermando i contributi per affitti onerosi (30.000 euro) e i contributi per l’agevolazione sulla tariffa sui rifiuti (25.000) e potenziati i contributi per l’educativa scolastica incrementando le risorse di 25.000 euro. Per favorire la partecipazione dei cittadini alle scelte amministrative e favorire quindi la costituzione degli organi di partecipazione, incrementate le risorse sulla comunicazione per 15.000 da destinare prevalentemente ad un percorso di informazione, che porti alla costituzione delle consulte di frazione.
“Ringrazio i dipendenti comunali per la collaborazione nella definizione dell’assestamento di bilancio, che altrimenti sarebbe stato complesso realizzare in così poco tempo, spiega l’Assessora al Bilancio, Lisa Boni. L’impegno che ha guidato tale riequilibrio va nella direzione che le scelte di questa amministrazione siano sempre più il frutto di un percorso partecipato, per questo abbiamo previsto risorse per informare la popolazione circa gli strumenti a loro disposizione in particolare per la realizzazione delle consulte nelle frazioni. Non si può non far notare come i prossimi bilanci saranno fortemente condizionati dalla realizzazione dei progetti del PNRR. Già con questo atto abbiamo destinato delle risorse comunali per dare avvio al progetto della scuola di Luco ed evitare così di perdere le risorse già spese e per evitare il rischio di ulteriori costi derivanti da possibili contenziosi. Questa Amministrazione sarà impegnata per monitorare la realizzazione di tutti i progetti, per cercare di attuarli nei tempi previsti e per cercare di ridurre al minimo l’impatto sulle risorse comunali, informando la popolazione sugli sviluppi perché, come abbiamo affermato nel nostro programma di mandato, la partecipazione dei cittadini alle scelte del nostro Comune sarà la bussola del nostro agire amministrativo”.