L’angolo della poesia: “Blowin’ In The Wind” di Bob Dylan
Questa settimana è stato assegnato anche il Nobel per la Letteratura che, con grande sorpresa, è andato a Bob Dylan per “aver creato una nuova espressione poetica nell’ambito della tradizione della grande canzone americana”. Senza volerci addentrare nel dibattito se sia o meno corretto/opportuno assegnare tale premio a un cantautore – cioè a un esponente di un’arte prossima ma non coincidente con la letteratura -, vi proponiamo il testo di una delle sue poesie-canzoni più celebri, datata 1963 ma purtroppo ancora attuale.
Per chi non avesse grande dimestichezza con l’inglese, pubblichiamo la traduzione fornita sul sito Musica e Memoria, che grazie alle note esplicative risulta tra le più accurate reperibile in rete.
Blowin’ In The Wind
How many roads must a man walk down
Before you call him a man?
Yes, ’n’ how many seas must a white dove sail
Before she sleeps in the sand?
Yes, ’n’ how many times must the cannonballs fly
Before they’re forever banned?
The answer, my friend, is blowin’ in the wind
The answer is blowin’ in the wind
How many years can a mountain exist
Before it’s washed to the sea?
Yes, ’n’ how many years can some people exist
Before they’re allowed to be free?
Yes, ’n’ how many times can a man turn his head
Pretending he just doesn’t see?
The answer, my friend, is blowin’ in the wind
The answer is blowin’ in the wind
How many times must a man look up
Before he can see the sky?
Yes, ’n’ how many ears must one man have
Before he can hear people cry?
Yes, ’n’ how many deaths will it take till he knows
That too many people have died?
The answer, my friend, is blowin’ in the wind
The answer is blowin’ in the wind
Trad.
Quante strade deve percorrere un uomo
prima che tu possa definirlo un uomo?
E su quanti mari deve volare una colomba (1)
prima di riposare sulla terraferma? (2)
E quante volte devono fischiare le palle di cannone
prima di essere proibite per sempre?
La risposta, amico mio, ascoltala nel vento, (3)
la risposta ascoltala nel vento
Per quanti anni può resistere una montagna (4)
prima di essere erosa dal mare?
E quanti anni possono resistere gli uomini
prima che sia consentito loro di essere liberi?
E per quante volte un uomo può distogliere lo sguardo
e fingere di non vedere?
La risposta, amico mio, ascoltala nel vento,
la risposta ascoltala nel vento
Quante volte un uomo deve guardare in alto
prima che possa vedere il cielo?
E quante orecchie deve avere un uomo
prima di poter sentire gli altri che piangono?
E quante morti ci vorranno prima che (l’uomo) riconosca
che troppi sono morti?
La risposta, amico mio, ascoltala nel vento,
la risposta ascoltala nel vento
1) Letteralmente sarebbe “navigare”, quindi il verso è metaforico, la colomba però normalmente vola e quindi preferiamo la coerenza nella traduzione italiana.
2) Sarebbe “sabbia”, il senso è giungere alla terraferma per riposare.
3) To blow significa “soffiare”, il verbo inglese ha un suono però più dolce dell’equivalente italiano, una parola onomatopeica che evoca il rumore di un forte vento. Il termine inglese evoca piuttosto qualcosa che sussurra, una voce nascosta nel vento, che si può udire nel vento. La traduzione della celebre strofa con “la risposta soffia nel vento” non dà quindi il senso poetico dell’originale. Meglio tentare allora una traduzione meno letterale, come ad esempio “la risposta ascoltala nel vento” o “cercala nel vento”, oppure ancora “la risposta è nascosta nel vento”. Nella traduzione in italiano, Mogol va ancora oltre: “la risposta è caduta nel vento”.
4) Sarebbe “esistere”, nel caso della montagna un’altra traduzione potrebbe essere “rimanere al suo posto”, preferiamo “resistere” anche per coerenza con il verso successivo.