L’angolo della poesia: “Il cuore tu mi spezzi” di Antonio Giuffrida
Alzi la mano chi non ha mai vissuto un amore non corrisposto o comunque tormentato. Se anche tra voi ci fosse qualcuno così beato, comunque di certo apprezzerà il modo in cui ne canta nei suoi versi l’anima sensibile e raffinata di Antonio Giuffrida.
Il cuore tu mi spezzi
Il cuore tu mi spezzi
come fosse terra trafitta
dal nascere inaspettato
d’una pianta.
Mi spezzi tu
le lacrime
le menzogne della notte:
ricordi sogni illusioni
ogni cosa
tu mi spezzi come niente,
come se dinanzi
tu non avessi chi ti ha amato,
come se il tempo che ti ho donato
fosse polvere – o credere
in un nulla. È così penoso
cercarti ancora,
mentre insaziabile
tu mi strappi
dal petto
gli ultimi brandelli di cuore,
estremo dolore
e il più dolce della mia vita.