Leggere lo Sport: Gianfranco Zola, Meo Sacchetti e Manuela Benelli tra i protagonisti della terza edizione
Appuntamento il 17 e il 18 maggio 2024 a Oliena
Sport, cultura e inclusione sociale i temi centrali della rassegna. In chiusura un ricordo di Gigi Riva con la Al via la terza edizione della rassegna “Leggere lo Sport”, in programma il 17 e 18 maggio 2024 ad Oliena, promossa dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con la Fondazione Giuseppe Levi Pelloni, la FISDIR (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali).
La manifestazione, che si prefigge come scopo primario quello di mettere in risalto il valore educativo e sociale dello sport, si rivolge a tutti ma soprattutto ai ragazzi in età scolare, con lo scopo di favorire una maggiore inclusione sociale e a far sì che attraverso la pratica sportiva il ragazzo venga educato periodicamente al rispetto dell’avversario e delle regole. La pratica sportiva, se svolta in maniera sana, favorisce una maggiore predisposizione verso la tolleranza, la lealtà, lo spirito di gruppo, la bellezza dello stare insieme; e offre pertanto un contributo fondamentale alla crescita psicofisica dei giovani e alla loro realizzazione personale.
La rassegna, dopo i saluti del Sindaco di Oliena Bastiano Congiu e delle altre autorità, si aprirà alle ore 9 del 17 maggio con la presentazione di un originale progetto – “Chircande a Zola” – lanciato nel corso della precedente edizione da Adalberto Scemma, giornalista e docente di Letteratura sportiva all’Università di Verona, che ha voluto coinvolgere i ragazzi della IIA dell’Istituto Comprensivo di Oliena in un lavoro di scrittura che culminerà nella pubblicazione di un podcast e di un libro. Coordinati dal prof. Pasquale Puligheddu i ragazzi si sono messi sulle tracce di un campione che si è fatto apprezzare ovunque, per ricostruire il suo percorso umano e sportivo attraverso interviste ai parenti più stretti, vecchi amici ed ex compagni di squadra. Un modo originale e creativo per stimolare nei ragazzi l’amore per la lettura e per la scrittura partendo proprio dalla storia del loro illustre concittadino. La mattinata proseguirà con la presentazione di un giornalino scolastico ideato e progettato dai ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Dorgali e terminerà con una partita di calcio tra le rappresentative della scuola media di Oliena e quella di Dorgali.
Il pomeriggio sarà dedicato al tema dell’inclusività, a cura della Fisdir, rappresentata dalla delegata regionale Carmen Mura. Alle 15 la presentazione del libro Per non lasciare indietro nessuno. Sindrome di Down: un cromosoma e una marcia in più di Marco Fasanella. L’autore, campione paralimpico di calcio a 5, racconta in queste pagine la sua storia, parla dei suoi sogni e dimostra che nella vita con la forza di volontà si può superare ogni ostacolo. Marco non è un ragazzo speciale, è molto di più, è un esempio, un modello di vita per tanti. Marco chiede di essere accettato per quello che è, con il suo cromosoma in più, non solo per gli occhi a mandorla, ma per le sue mille risorse.
La giornata di sabato 18 inizierà con l’incontro con una leggenda del basket come Meo Sacchetti. Prima cestista della Nazionale (argento alle Olimpiadi di Mosca del 1980 e oro agli europei del 1983) e in seguito una carriera straordinaria come coach che lo ha portato a vincere Coppa Italia, Supercoppa e Scudetto con la Dinamo Sassari nella stagione 2014-2015. Un triplete forse irripetibile, il primo grande trionfo del basket sardo. Poi altri successi alla guida della Nazionale italiana (dal 2017 al 2022), che riporterà ai Giochi Olimpici (Tokyo 2021) dopo 17 anni e al Campionato del Mondo, quello del 2019 in Cina, dopo un’assenza di 13 anni. Sacchetti dialogherà sul suo libro autobiografico Il mio basket è di chi lo gioca con la giornalista di Euronews Stefania De Michele, ex cestista professionista. Al termine della presentazione l’ex coach della Dinamo terrà anche una lezione teorico-pratica ai ragazzi e alle ragazze delle scuole di Oliena e della società Helion Basket.
Sempre nel corso della mattinata è previsto l’incontro con Manuela Benelli, (allenatrice di pallavolo ed ex pallavolista della Nazionale italiana), che presenterà il suo libro Fuori dal corpo. La voglia e la forza di essere unici in cui racconta per la prima volta i momenti più importanti della sua splendida carriera. Manuela, tra le più grandi e vincenti giocatrici di volley azzurre di tutti i tempi, dal 2017 fa parte dell’Hall of Fame della pallavolo italiana. Anche la pallavolista terrà una lezione teorico-pratica rivolta ai ragazzi e alle ragazze della scuola e della società Astor Volley.
In chiusura della manifestazione un doveroso omaggio alla figura di Gigi Riva, con la presentazione del libroIl sogno di Achille. Il romanzo di Gigi Riva di Carlo Vulpio, firma del Corriere della Sera. Un racconto avvincente in cui il campione emerge in tutta la sua sua grandezza, come atleta inarrivabile e come eroe-simbolo di un popolo in cerca di riscatto. All’incontro parteciperanno anche alcune vecchie glorie del Cagliari che vinsero lo scudetto nel 1970, Gianfranco Zola e Gianluca Scroccu, professore di Storia Contemporanea all’Università di Cagliari che lo scorso 12 aprile ha tenuto la prolusione ufficiale in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico, dedicata proprio al campione del Cagliari scomparso lo scorso 22 gennaio.
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