Lei soffocata, lui gettato vicino a un cassonetto. Uccisi due fratelli. Il fidanzato confessa

 

 “Un gioco erotico. Sono stato io“. Ha confessato dopo un lungo interrogatorio il giovane di 21 anni, R.B. fermato per il duplice omicidio. Il giovane ha ammesso di aver ucciso la fidanzata, di 21 anni, durante un gioco erotico estremo finito in tragedia. Il corpo della vittima era nudo sul letto con i polsi legati dietro la nuca. Il secondo omicidio al rientro del fratello della ragazza, che viveva nello stesso appartamento. L’assassino lo ha colpito con numerose coltellate al torace, poi ha avvolto il corpo in un lenzuolo e lo ha abbandonato vicino ad un cassonetto a Rho.

La ragazza è stata trovata alle 3.30 in via Gozzoli, periferia al confine con Cesano Boscone, dopo che il giovane si è presentato al commissariato Bonola dicendo di essersi svegliato con la fidanzata deceduta accanto nel letto. Qualche ora dopo i dipendenti della nettezza urbana di Rho, provincia nord ovest di Milano hanno chiamato i carabinieri dicendo di aver trovato un cadavere vicino a un cassonetto in via Tommaso D’Aquino. Attraverso il lenzuolo in cui era avvolto gli investigatori hanno accertato si tratti di un giovane.

A far trovare il cadavere della ragazza è stato il fidanzato che si è presentato in stato fortemente confusionale al commissariato Bonola intorno alle 2.15. Il giovane è stato quindi accompagnato in Questura dove però avrebbe ritrovato la lucidità soltanto questa mattina quando è stato interrogato e facendo delle ammissioni. Anche relative all’omicidio del fratello della sua ragazza (anche lui nato nel 1991), ritrovato nel frattempo intorno alle 8, straziato con una ventina di coltellate all’addome e al petto, a fianco di un cassonetto dei rifiuti in Via Tommaso D’Aquino a Rho (Milano). A scoprirlo, avvolto in lenzuolo, sono stati i dipendenti dell’azienda che raccoglie i rifiuti che hanno avvertito i carabinieri.

GLI AMICI DELLA VITTIMA: SI ERANO LASCIATI. ERA UN TIPO STRANO/ “E’ un ragazzo strano, un po’ aggressivo, si relazionava poco con noi”. Gli amici di Ilaria P., la 21enne uccisa nel suo appartamento di via Gozzoli, a Baggio, descrivono così l’ex fidanzato della vittima, Riccardo B., coetaneo. “Lo aveva lasciato un mese fa, lei si era stufata, mi diceva che lui le stava troppo addosso – racconta Valentina, una cara amica in lacrime davanti al palazzo dove la giovane è stata trovata morta – sono stati insieme per circa un anno, ma avevano gia’ avuto dei problemi, nell’ultimo periodo c’era stato un tira e molla”.

Il fidanzato si trova al momento sotto interrogatorio. Questa mattina è stato trovato morto anche il fratello di Ilaria, Gianluca, vicino a un cassonetto a Rho. Ilaria e Gianluca avevano perso la mamma un anno fa. Fino a sei anni fa circa vivevano fuori Milano con i genitori separati in casa, per poi trasferirsi in un appartamento di via delle Acacie, non lontano da via Gozzoli. Dopo la morte della mamma hanno convissuto per un certo periodo in maniera conflittuale con il padre, finche’, tre mesi fa circa, si sono trasferiti in affitto in un trilocale al quinto piano di via Gozzoli 160. “Pur di trasferirsi e vivere insieme, Ilaria e Gianluca avevano abbandonato gli studi e iniziato a lavorare”, racconta ancora l’amica Valentina, 18 anni. Ilaria lavorava come cameriera in un bar di via Marghera, il fratello in una compagnia di assicurazioni. I due avevano una sorella maggiore che vive a Firenze. Il proprietario di un locale nelle vicinanze, giunto anch’egli davanti al palazzo, racconta di aver saputo un paio di giorni fa che Gianluca e Riccardo avrebbero dovuto incontrarsi.

Fonte: Affari.it

La foto della giovane uccisa è stata tratta da facebook

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *