L'importanza del ventilatore centrifugo in campo industriale
L’importanza del ventilatore centrifugo in campo industriale
Oggi i ventilatori centrifughi (come indica Ventilazione Sicurav) trovano larga diffusione nel settore industriale, in considerazione dei numerosi vantaggi che offrono senza rallentare la produzione.
Un ventilatore centrifugo, che viene anche conosciuto come radiale, allunga la durevolezza nel tempo dell’intero impianto e si rivela molto efficace nel trattamento delle miscele di gas e delle polveri. La forza centrifuga generata da questi ventilatori raggiunge una potenza elevata. Tutto questo si traduce in prestazioni decisamente superiori a quelli che si ottengono con i tradizionali ventilatori assiali.
Il ventilatore centrifugo: caratteristiche e funzionamento generale
Nell’ambito industriale i ventilatori centrifughi rivestono oggi notevole importanza nella ventilazione di processo. Quando il ventilatore entra in funzione il flusso d’aria sarà in parallelo all’asse di rotazione, per poi essere deviato in direzione radiale.
Un ventilatore centrifugo è opportunamente ricoperto da una struttura solida, dalla forma spirale, molto simile al guscio delle lumache, ecco perché viene denominato “chiocciola”. La cassa esterna può essere orientata dove si preferisce, ma facendo sempre in modo che l’uscita dell’aria rimanga perpendicolare rispetto all’ingresso, aspetto che potrebbe generare qualche limitazione logistica. Questo accorgimento, in tutti i casi, permetterà di fare lavorare il ventilatore in maniera corretta e sfruttando la forza centrifuga.
Il flusso dell’aria, una volta entrato nell’impianto, verrà spostato ad un diametro più alto rispetto alla partenza e ciò gli farà ottenere una maggiore energia. Questo spiega come mai i ventilatori centrifughi raggiungono delle pressioni statiche, molto più elevate rispetto a quelle che normalmente vengono registrate dai modelli assiali aventi pari diametro e medesima velocità.
Occorre comunque considerare che un ventilatore centrifugo richiede un layout della tubatura decisamente più complesso rispetto ai modelli di tipo assiali. I radiali implicano la presenza della deviazione a 90° e ciò determina l’impossibilità di eseguirne un’istallazione perfettamente in linea, ovvero mantenendo ingresso e uscita sul medesimo asse.
Ulteriore aspetto da valutare è che mentre l’aspirazione dell’aria è solitamente circolare, la mandata è a sezione rettangolare, sempre che non vengano effettuati opportuni raccordi. Tutto questo implica la presenza di due tipologie di tubazioni oppure, in alternativa, la posa in opera di un doppio raccordo, tondo e quadro da posizionare sulla mandata.
I vantaggi che derivano dall’utilizzo del ventilatore centrifugo
Nel settore industriale un ventilatore centrifugo, scelto adeguatamente e tenuto conto delle esigenze effettive, può migliorare in maniera significativa l’intero processo produttivo, evitando interruzioni che potrebbero generare danni e costi.
Questo modello di ventilatore è in grado di lavorare anche in condizioni difficili e di trattare in maniera molto efficace miscele di gas varie. A questo riguardo basti pensare alla necessità di abbassare le temperature elevate oppure di asportare vapore acqueo, sostanze corrosive, polveri ecc.
L’offerta dei ventilatori centrifughi oggi disponibile sul marcato include modelli equipaggiati con delle pale, posizionate e progettate in maniera opportuna allo scopo di risolvere svariate problematiche all’interno degli impianti. I ventilatori dotati di pale radiali, ad esempio, sono particolarmente indicati per la rimozione di grossi quantitativi di polvere.
La forza centrifuga che viene generata in fase di funzionamento rende i ventilatori radiali preferibili a quelli assiali, perché maggiormente potenti nel dare pressione all’impianto. I ventilatori assiali vengono spesso accantonati perché, a parità di condizioni, raggiungono una pressione fino a 6 volte minore rispetto ai modelli centrifughi.
La scelta corretta di un ventilatore centrifugo per evitare errori costosi
Un ventilatore centrifugo, affinché possa trattare in maniera efficace miscele di gas e polveri, anche in condizioni critiche, deve essere scelto accuratamente tenuto condi di diverse variabili. In mancanza si corre concretamente il rischio di acquistare un prodotto lontano dalle proprie aspettative e dalle prestazioni non adeguate alle specifiche necessità.
La prima cosa da fare consiste nel compiere un esame approfondito sulle caratteristiche complessive del proprio sistema in cui si desidera installare il ventilatore centrifugo. Fondamentale è anche la conoscenza approfondita delle specifiche tecniche del modello di ventilatore che si vuole acquistare. Pressione e portata del modello dovranno essere adeguate al caso concreto.
Diversamente da quello che si potrebbe immaginare l’acquisto di un ventilatore centrifugo può diventare piuttosto complicato e non sono infrequenti i casi in cui i cali del rendimento sono proprio da ricondurre ad una scelta errata del modello. A questo riguardo il supporto di professionisti del settore si rivela quantomai indispensabile per una scelta corretta.
Inoltre lo studio e l’aggiornamento, tramite corsi specifici e letture tematiche, diventano supporti indispensabili per acquistare il modello di ventilatore centrifugo realmente adeguato alle proprie necessità. In mancanza è possibile commettere errori piuttosto costosi.