ll Premio Campiello 2022 in viaggio a Firenze: “Intemporanea” ospita il vincitore Bernardo Zannoni
Il giovane scrittore (classe ‘95), autore del romanzo rivelazione “I miei stupidi intenti” (Sellerio)
e fresco vincitore del Premio Campiello 2022, sarà l’ospite del terzo incontro della rassegn
“Intemporanea” incontra il Premio Campiello: il vincitore dell’edizione 2022 del celebre premio letterario, il ventisettenne Bernardo Zannone con il suo “I miei stupidi intenti” (Sellerio), sarà ospite della rassegna fiorentina venerdì 9 settembre alle 18 presso il Museo Novecento (piazza Santa Maria Novella 10) a Firenze, per il suo primo incontro pubblico dopo la premiazione al Teatro La Fenice di Venezia dello scorso 3 settembre. L’ingresso all’incontro è gratuito (con prenotazione su www.intemporanea.eu o tramite mail a info@intemporanea.eu). L’evento è in collaborazione con Premio Campiello e Museo Novecento.
La manifestazione ideata da Pinangelo Marino è giunta alla sua quarta edizione e si inserisce nel programma dell’Estate Fiorentina: continuerà con gli incontri fino al 23 settembre, in luoghi diversi attraverso tutta la città, dal centro alle periferie, dal Cinema La Compagnia fino alle Biblioteche di quartiere.
Bernardo Zannoni (1995) è nato e vive a Sarzana, questo è il suo primo romanzo: si è aggiudicato maggioranza dei voti della Giuria dei Trecento Lettori Anonimi della 60ª edizione del Premio Campiello. “I miei stupidi intenti”, edito da Sellerio, è la lunga storia di una faina, raccontata di suo pugno: tra gli alberi dei boschi, le colline erbose, le tane sotterranee e la campagna soggiogata dall’uomo, si svela la storia di un animale diverso da tutti. Il protagonista Archy nasce una notte d’inverno, assieme ai suoi fratelli: alla madre hanno ucciso il compagno, e si ritrova a doverli crescere da sola.
Gli animali in questo libro parlano, usano i piatti per il cibo, stoviglie, tavoli, letti, accendono fuochi, ma il loro mondo rimane una lotta per la sopravvivenza, dura e spietata, come d’altronde è la natura. Sono mossi dalle necessità e dall’istinto, il più forte domina e chi perde deve arrangiarsi. È proprio intuendo la debolezza del figlio che la madre baratta Archy per una gallina e mezzo. Il suo nuovo padrone si chiama Solomon, ed è una vecchia volpe piena di segreti, che vive in cima a una collina. Questi cambiamenti sconvolgeranno la vita di Archy: gli amori rubati, la crudeltà quotidiana del vivere, il tempo presente e quello passato si manifesteranno ai suoi occhi con incredibile forza. Fra terrore e meraviglia, con il passare implacabile delle stagioni e il pungolo di nuovi desideri, si schiuderanno tra le sue zampe misteri e segreti. Archy sarà sempre meno animale, un miracolo silenzioso fra le foreste, un’anomalia. A contraltare, tra le pagine di questo libro, il miracolo di una narrazione trascinante, che accompagna il lettore in una dimensione non più umana, proprio quando lo pone di fronte alle domande essenziali del nostro essere uomini e donne.
La rassegna è realizzata grazie al contributo di Estate Fiorentina, PON Metro, Comune di Firenze, Agenzia per la Coesione Territoriale ed è stata cofinanziata dall’Unione Europea – Fondo Sociale Europeo, nell’ambito del Programma Operativo Città Metropolitane 2014-2020.
Info – Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito con prenotazione su www.intemporanea.eu o tramite mail a info@intemporanea.eu.