Lo spettacolo di Teatrodanza “Chorisia” a Roma
CHORISIA. Dominio Eukaryota. Regno Plantae. Ordine Malvales. Famiglia Bombacaceae. Genere Ceiba Speciosa.
Dopo il successo dello scorso dicembre con lo spettacolo “Cute” Premio Special Off al Roma Fringe Festival 2015, la Compagnia Matroos torna in scena al Teatro Studio Uno dal 4 al 7 febbraio 2016 con un nuovo imperdibile lavoro “Chorisia”, suggestivo e conturbante spettacolo di Teatrodanza con Lisa Rosamilia e le musiche dal vivo di Giada Bernardini.
Un essere impolverato, silente, gli occhi bendati dai propri capelli, fatica a respirare. Alle sue spalle una cornice di finestre, punto di confine tra il dentro e il fuori.
Ascesa e discesa, Chorisia è il racconto di un viaggio dal mondo di sopra, dove vive l’essere esterno che tutti possiamo vedere, alla creatura interiore che risiede nell’invisibile. Un dualismo in apparente opposizione, delineato da un reticolo di finestre, metafora del passaggio tra dentro e fuori, chiusura e apertura, rifugio o gabbia, rifiuto e accettazione.
Conscio e Inconscio si alternano, si trovano, si perdono, si fondono e comunicano; apparizioni dello strato sepolto divengono visioni necessarie al processo di coscienza e conoscenza del sé.
Simbolo archetipo dell’individuazione, l’albero è il legante tra i due mondi, dalle sue radici ancorate alla terra attinge ad acque invisibili e spinge linfa vitale verso l’alto, cosi che la sua natura possa apparire in superficie. Un flusso presente e continuo, un ritmo ciclico, immergersi per trovare un passo nuovo, più consapevole e sicuro, in equilibrio tra l’andare e il tornare.
La danza si muove sospesa tra i due mondi, una danza corpo-finestre sul confine che separa dal reale, il movimento si carica di domande raccontando attraverso l’attimo l’istante in cui il sé nascosto si può sfiorare e ne segue le tracce.
Il suono delinea il gesto, musiche e sonorizzazioni dal vivo accompagnano il racconto, evocando atmosfere, stati o passaggi.
La Compagnia Matroos lavora da circa dieci anni con un’attenzione rivolta alla contaminazione di generi, dalla danza alla musica, teatro, arti figurative, creazioni scenografiche e installazioni. L’atto performativo è una sinergia simultanea tra danzatrice, musicista e oggetto di scena, che coralmente danno vita e forma agli spettacoli.
Compagnia Matroos
CHORISIA
Ideazione Scenografia Coreografia – LISA ROSAMILIA
Musica Sonorizzazioni – GIADA BERNARDINI
Tecnico alla Scenografia – Fabio Sabbino
Luci – Simone Fraschetti
Dal 4 al 7 febbraio 2016 | Sala Specchi
Teatro Studio Uno, Via Carlo della Rocca, 6 (Torpignattara) Roma
Giov – Sab ore 21.00, Dom. ore 18.00
Ingresso 10 euro
PRENOTAZIONI http://j.mp/prenotaTS1
Per info: 3494356219- 3298027943
www.teatrostudiouno.com – info.teatrostudiouno@gmail.com
Fonte Teatro Studio Uno