Manifestazione nazionale studentesca per il welfare universale e reddito contro precarità
Le ragioni dello sciopero hanno radici molto profonde perché è dallo scorso anno che i rappresentati del mondo scolastico stanno tentando si instaurare un dialogo con il ministro Giannini e con lo stesso Renzi. “Fino alla fine abbiamo, invano, tentato di smuovere il Governo nella frenetica richiesta di un ascolto, ma questa richiesta è stata totalmente disattesa: per volontà di un Governo arrogante e miope, si è consumato un profondo strappo tra le Istituzioni e il popolo della scuola, che per mesi si è mobilitato unanimamente chiedendo un’istruzione #buonaxdavvero e quindi alternativa all’attuale legge 107.”
Lo sciopero studenti durerà fino al 17 ottobre, Giornata mondiale per l’eradicazione della povertà promossa nel Paese da Libera, alla quale aderisce inoltre la Coalizione Sociale. La fine dello sciopero della scuola coinciderà con una giornata in connessione con la tre giorni di mobilitazione europea lanciata da Blockupy per il 15-16-17 ottobre a Bruxelles.
Fonte: Controcampus.it