“Maria Callas, La Divina disegnata” a Bari e Martina Franca

Maria Callas La Divina disegnata

Maria Callas La Divina disegnataA 40 anni dalla scomparsa di Maria Callas (il cui anniversario si è celebrato lo scorso 16 settembre), la Fondazione Paolo Grassi e l’Associazione Culturale Spine ricordano “La Divina” attraverso la presentazione di due lavori particolarmente apprezzati dagli amanti del fumetto e dell’illustrazione: il bio-graphic novel di Lorenza Natarella dal titolo Sempre Libera (pubblicato con Bao Publishing) e il picture book di Amalia Mora La Callas (edito da HOP! Edizioni per la collana “Per aspera ad astra”).

Entrambi i volumi sono biografie dettagliate e fedeli del vissuto della cantante lirica greca e raccontano la sua vita anche attraverso il disegno d’autore.

L’analisi comparata delle due narrazioni è affidata per l’occasione alla documentarista Serena Dovì, esperta di fumetto e illustrazione. Assieme a Serena sarà presente Lorenza Natarella (fondatrice di Studio Armadillo e collaboratrice di Salani, Topipittori e della rivista Linus) che racconterà al pubblico il suo graphic novel d’esordio “Sempre libera”.

L’evento, che rientra nel progetto “Musiche tra i libri” volto alla promozione parallela della musica e della letteratura, si terrà a Bari presso l’Officina degli Esordi venerdì 9 febbraio 2018 alle ore 19.30 e a Martina Franca presso la Fondazione Paolo Grassi sabato 10 febbraio 2018 alle ore 19.00.

Ad arricchire l’incontro ci sarà anche una mostra composta da tavole delle due autrici e fotografie di Maria Callas relative alla storica messa in scena dell’“Ifigenia in Tauride” al Teatro alla Scala di Milano nel 1957 (con la regia di Luchino Visconti), donate dall’archivio del Teatro alla Scala alla bibliomediateca della Fondazione Paolo Grassi. Spine sarà presente in entrambi gli appuntamenti con il suo shop, dedicato all’albo illustrato e al fumetto d’autore.

Ingresso libero.

Venerdì 9 febbraio 2018, ore 19.30 – Officina degli Esordi (Bari)
Sabato 10 febbraio 2018, ore 19.00 – Auditorium Fondazione Paolo Grassi (Martina Franca)

 

Fonte Ufficio stampa

 

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