Maria Grazia Cucinotta protagonista del film di Paolo Pintacuda

“Premio Solinas: vince il bagherese Paolo Pintacuda”, questo il titolo di un nostro servizio, pubblicato l’anno scorso all’incirca in questo periodo. Ad un anno dalla proclamazione di Scuru, in Sardegna, siamo di nuovo qui a raccontare le vicende che riguardano Paolo Pintacuda e la sua opera.

Risale a qualche giorno fa la notizia, pubblicata dall’Ansa, nella quale Maria Grazia Cucinotta ha annunciato che sarà la protagonista del film dell’autore bagherese.

Un’anticipazione improvvisa, visto che le notizie sul cast e l’inizio delle riprese non sono ancora state comunicate alla stampa.

Noi abbiamo incontrato Pintacuda, che non ha voluto sbilanciarsi sull’evolversi del percorso del suo lavoro, ma ad una domanda ha rispondo molto schiettamente.

– Paolo, da dove nasce l’idea di proporre a Maria Grazia Cucinotta il ruolo di protagonista del tuo film?

Scuru è interamente ambientato a Messina ai giorni nostri. Naturalmente scrivendo una storia in cui il personaggio femminile ha una sua importanza, non si poteva che pensare a Maria Grazia sin dalla fase di scrittura e questo è ciò che è accaduto.

Per quanto riguarda le altre novità su Scuru e la sua realizzazione dobbiamo ancora attendere un po’ di tempo. Per il momento, però, ci complimentiamo con Paolo Pintacuda per la scelta rivolta all’attrice siciliana che ha esordito insieme al grande Massimo Troisi con “Il Postino”, per poi diventare un’attrice affermata e di talento.

 Giusy Chiello

Redattore Capo

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