Maurizio Micheli e Vito in “Un coperto in più” al Teatrodante Carlo Monni di Campi Bisenzio

Venerdì 6 novembre, al Teatrodante Carlo Monni, Maurizio Micheli Stefano Bicocchi, in arteVito, porteranno in scena Un coperto in più di Gianfelice Imparato, commedia brillante e surreale su testo di Maurizio Costanzo, racconto di un rapporto a tre con domande e risposte fatte a una sedia vuota. Ad accompagnarli sul palco Loredana Giordano e Alessia Fabiani. Lo spettacolo, in prima toscana, è prodotto da La Pirandelliana, e fa parte della stagione di prosa del teatro (inizio spettacolo ore 21, piazza Dante n.23, Campi Bisenzio). 

“Una commedia dalle geometrie simmetriche”: così la definiva Giorgio Prosperi su Il Tempo nel 1972 al debutto. Fu uno straordinario successo, tutta la critica fu unanime nel riconoscere il progetto teatrale fra quelli che sarebbero entrati di diritto negli annali del teatro italiano. A riproporlo sul palcoscenico ai nostri giorni, quarantatre anni dopo, ci pensa Gianfelice Imparato, grande attore di teatro e di cinema, che dirige con ironia e stile due interpreti molto amati e apprezzati dal pubblico: Maurizio Micheli e Vito. La pièce è una commedia attuale, sui sentimenti umani e sulla solitudine dei due protagonisti.

Nello spettacolo, un ricco gioielliere vive con sua moglie una vita coniugale apparentemente tranquilla e felice. La moglie è una donna bella e sensibile, piena di charme, insomma una donna eccezionale, tanto eccezionale che non esiste più, o forse è scomparsa tempo prima o forse non è mai esistita. Un giorno arriva un piccolo imbroglione che campa alla giornata tentando di rifilare gioielli falsi, ed è proprio nel tentativo di vendere un anello che si ritrova a entrare in questa incredibile famiglia, dove la padrona di casa non esiste ma si inizia comunque un vero e proprio rapporto a tre assolutamente reale con tanto di dialoghi, domande e risposte fatte a una sedia vuota.

E’ un Godot al femminile, uno “chercez la femme” senza soluzione, una struttura pinteriana, ma anche una sinfonia di Rhomer. Quello che si sa con certezza è che questa assurda vicenda consentirà ai due protagonisti di arrivare, attraverso un rapporto sbilenco e fatto di finzione e piccole fregature, a una vera e profonda amicizia. Una commedia sempre attuale che saprà evocare nello spettatore tanta emozione e divertimento e porterà anche a piacevoli riflessioni.

Ha detto Maurizio Costanzo a proposito dell’opera: “In Un coperto in più si parla di una donna che è andata via, ma della quale il suo uomo non riesce a fare a meno, al punto da immaginare che mangi con lui a tavola. Lei, infatti, ha il posto con piatti, bicchieri e posate. E’ un po’ il problema degli uomini sempre: il desiderio di una donna che forse non c’è e immaginare che comunque questo incontro possa accadere, dando corpo alla fantasia. Per anni sono state le donne a immaginare l’uomo che non c’era. Io ho ritenuto di fare il contrario, con assoluta convinzione”.

Biglietti da € 22.50 a 10.50, per informazioni www.teatrodante.it

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