Medicina di Genere e appropriatezza della cura
Un convegno sulla Medicina di Genere di cui il Consorzio Colibrì vuole farsi promotore a Bologna e in Emilia-Romagna. L’incontro, con il patrocinio dell’Istituto Superiore di Sanità, si svolge lunedì 22 aprile in occasione della Giornata Nazionale per la Salute della Donna.
Nella Giornata Nazionale per la Salute della Donna istituita dal Ministero della Salute nel 2016, il Consorzio Colibrì organizza un evento informativo e formativo sulla medicina di genere rivolto ai professionisti della sanità con la partecipazione di alte personalità scientifiche, accademiche a livello regionale e nazionale.
Il convegno dal titolo “Medicina di Genere e appropriatezza della cura” è in programma nella sala formazione del Presidio ospedaliero Villa Bellombra (via Casteldebole 10/7) lunedì 22 aprile dalle ore 9 alle ore 13 con l’obiettivo di informare correttamente su un tema molto attuale e sentito dalla comunità scientifica.
A fare gli onori di casa sarà il presidente del Consorzio Colibrì Claudia Sabatini e insieme l’amministratore delegato Averardo Orta. Porteranno i saluti istituzionali: Tiziana Ferrari Direttore Generale Confindustria Emilia, Raffaele Donini Assessore alle politiche per la salute della Regione Emilia-Romagna, Paolo Bordon Direttore generale Azienda USL di Bologna, Marco Seri Direttore scientifico dell’IRCCS Sant’Orsola. L’incontro sarà coordinato e moderato da Giuliano Barigazzi Direttore strategico di Colibrì.
Sulla Medicina di Genere si sa ancora poco e ci sono voluti molti anni affinché nel nostro Paese venisse approvata nel 2018 la Legge per la Medicina di Genere. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha definito la “medicina di genere” come lo studio dell’influenza delle differenze biologiche, socioeconomiche e culturali sullo stato di salute e di malattia di ogni persona. La strada è ancora molto lunga anche se i primi esempi non mancano.
Questi i prestigiosi relatori che contribuiranno a tracciare lo stato dell’arte della Medicina di generein Italia e nel caso specifico nei centri sanitari dell’Emilia-Romagna:
- Elena Ortona Direttrice centro di riferimento Medicina di Genere Istituto Superiore di Sanità (ISS);
- Flavia Franconi Coordinatrice piattaforma di Medicina di Genere e
- Farmacologia di Genere – Consorzio interuniversitario biostrutture e biosistemi;
- Fulvia Signani Psicologa e Sociologa, Co-fondatrice e Membro del Centro Strategico Universitario di Medicina di Genere, Università di Ferrara; Membro dell’Osservatorio Nazionale dedicato alla Medicina di genere presso l’ISS;
- Amelia Ceci Sociologa, Referente medicina di genere per l’IRCCS/Ausl di Reggio Emilia;
- Claudio Borghi Ordinario di Medicina Interna Università di Bologna. Direttore reparto di Medicina Interna Cardiovascolare Policlinico Sant’Orsola Malpighi di Bologna;
- Roberto Casale Neurologo e Direttore Opus medica PC Habilita Care &
Research Rehabilitation Hospitals;
- Mirco Magnani Dirigente Medico Reumatologo Ospedale Maggiore di Bologna.
L’incontro, patrocinato da Istituto Superiore di Sanità, IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna, Azienda USL di Bologna, IRCCS Policlinico di Sant’Orsola Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna, Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, intende altresì aumentare la consapevolezza del personale medico e di tutti gli operatori sanitari circa la necessità di un approccio alla malattia diversificato e basato sul genere. In questo senso il Consorzio Colibrì rappresenta un promotore attivo della Medicina di Genere, sensibilizzando il territorio e la comunità.