Mobilitazione permanente per contrastare chi antepone i propri particolari interessi al bene del Paese…


Ci scrivono e volentieri pubblichiamo:

Approfitto di quest’ultima ghiotta notizia, sebbene non ve ne sia bisogno, considerati i numerosi episodi dai quali potrei iniziare, tuttavia questo è un caso che potrebbe passare inosservato a tanti e allora parto da questa affermazione fatta da Berlusconi “è necessaria la mobilitazione permanente per contrastare i disfattismi e i personalismi di chi antepone i PROPRI PARTICOLARI INTERESSI al bene di tutti, al bene del paese.
E’ di oggi l’articolo su Mondadori, debitrice verso l’Agenzia delle Entrate per tasse evase nel 1991 per 173 milioni.

E’ bene ricordare….ricordando la frase sopra enunciata sui “particolari interessi” il decreto legge del 25 Marzo 2010 n.40, il quale sancisce la chiusura delle liti pendenti e dà modo nei processi tributari arrivati in Cassazione con due sentenze favorevoli al pagamento del 5% del valore della lite, in soldi…la Mondadori ha pagato 8 milioni e 650 mila.

Ma questo decreto legge, per chi e cosa è stato varato se non per salvaguardare…..gli interessi degli italiani?????

Tutti gli italiani sono di fronte alla disfatta completa del mondo politico, all’interno del quale si muovono plurimputati, strilloni di turno, quelli che si menano in parlamento(quando ci sono), chi alza il dito indice senza aver nessun tipo di rispetto e la perdita di ogni tipo di moralità, dentro e fuori dal parlamento.

Gli italiani, mi chiedo e chiedo a voi riescono a sentirsi tali solo in occasione delle partite della Nazionale?

E’ molto bello sentire l’inno che unisce l’intero nostro paese con le mani piantate sul cuore, ma solo per il calcio? Com’è possibile che tutto ormai appartenga alla quotidianità?

L’italiano quotidianamente si fa addomesticare dalla televisone, quella alla quale sicuramente andrebbe messo un bel bavaglione, le trasmissioni non apportano niente per arricchire il bagaglio culturale di cui ciascuno di noi dovrebbe fungere da testimone, e allora Via con tutto questo trash a cui ormai tanti, troppi, quasi tutti, si sono abituati.

Non esiste più il desiderio di voler diradare le nebbie che si sono completamente impadronite delle nostre vite. Non esiste il bene del, e , per il popolo italiano, a meno che, chi lo reclama a gran voce, desideri esattamente questo obiettivo, privare l’italiano della capacità di domandare il perché di certi eventi.

Sembra di stare al Carnevale di Viareggio, e già che in questo parlamento c’è il carroccio e c’è chi è sceso in campo, ma io sul Carro non ci salgo e non mi adeguo e reclamo quello che mi appartiene , la dignità di essere contro a questo continuo e completo sfascio della società italiana, derogalamentizzata e amorale che tipicamente il parlamento sa offrire.

In questa cornice non ci sono vittime e vittimismi. La sinistra ha smesso di esistere e fino a quando non ritroverà le radici dalla quale è provenuta il suo elettorato sarò un ex elettorato.

Andate tutti a casa, e non asfaltate la strada a coloro che sapranno sempre e solo garantirvi i vostri di interessi.

Ma Voi, signori del parlamento, avete idea di cosa l’italiano abbia bisogno?Avete idea di quale sia il bene per il paese?

Dovreste smettere di essere le prime donne di un sistema nel quale a gran furore si ha necessità di uomini, quelli che ormai non riuscite più a dimostrare di essere.

Non si fa che leggere delle zozzerie, non per colpa dei giornali, ma semplicemente perché voi nonr riuscite a fare altro.

Termino questo sfogo con delle parole di un uomo per me illustre, brillante, un uomo di legge che non si piegò e che soffrì per la perdita di due suoi due “figli” nella lontana e purtroppo pare dimenticata stagione delle bombe di Palermo nel 1992:

Rifiutate i compromessi. Siate intransigenti sui valori. Convincete chi sbaglia. Rifiutate il metodo del “saperci fare”, Questo vezzo italiano della furbizia. Non chiedete mai favori o raccomandazioni. La Costituzione e le leggi vi accordano dei diritti, sappiateli esigere. Chiedeteli, esigeteli con fermezza, con dignità, senza piegare la schiena, senza abbassarvi al più forte, al più potente, al politico di turno. Dovete esigerli!!Questo è un imperativo che deve sorreggere tutta la vostra vita. Abbiate sempre rispetto della vostra dignità e difendetela. E votate in modo consapevole, quando sarà il vostro momento. Votate in modo consapevole, non per ottenerne dei vantaggi, e tanto meno per fare dei favori o per ricambiare dei favori>(Antonio Caponnetto)
Nadia Pugi

2 thoughts on “Mobilitazione permanente per contrastare chi antepone i propri particolari interessi al bene del Paese…

  1. E’ necessario riappropriarsi dei veri principi di dignita’, senso civico, sacrificio e dedizione al lavoro e agli altri. Solo riscoprendo la storia del nostro Paese e di quanti hanno lottato per la Costituzione e per la Democrazia si puo’ capire l’importanza vera di cio’ che stiamo perdendo, in maniera neanche troppo subdola.

    Solo reclamando, (non con la mobilitazione permanente come sostiene qualcuno molto in vista), con l’orgoglio e la retta quotidianita’ di onesti cittadini, l’applicazione della legge e le riforme necessarie al nostro Paese (quelle vere), nonche’ compiendo ognuno il proprio dovere, si puo’ pensare di poter difendere i nostri Diritti come il Diritto alla corretta e libera Informazione, Diritto allo Sciopero, Diritto alla Giustizia, Diritto alla Libera e Trasparente Concorrenza Commerciale, Diritto all’Istruzione, Diritto alla Salute…. in breve DIRITTO ALLA DEMOCRAZIA.

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