“Mosaico di Donna – Vetustà” al Teatro Antigone di Roma
presenta
MOSAICO DI DONNA
-VETUSTÀ-
di Cecilia Bernabei
Regia: Andrea Donatiello e Cecilia Bernabei
Con Valentina Caimmi, Francesca De Magistris, Chiara Leone, Azzurra Sottosanti e la partecipazione di Andrea Donatiello
Costumi e grafiche: Francesco Teutonico
Disegno luci: Alessio Damiani
Teatro Antigone
Via Amerigo Vespucci, 42 – Roma (M: Piramide)
giovedì 12 e venerdì 13 Marzo 2015
Ore 21:00
«Non apparire mai superiore ad un uomo: questo è l’unico peccato che mai potrà essere condonato. I giochi di equilibrio tra ciò che dovremmo essere agli occhi esterni e quello che siamo nel profondo del cuore, ci hanno reso combattive, risolute, capaci di qualsiasi gesto. Non conta quello che la storia tramanda: conta ciò che siamo state per noi stesse; conta ciò che abbiamo fatto per proteggere e custodire quel che andava tutelato» (Dal monologo di Costanza d’Altavilla in “Mosaico di Donna-Vetustà”)
Penelope, Messalina, Rosvita Di Gandersheim, Costanza D’Altavilla, Christine de Pizan: sono le protagoniste di “Vetustà”, prima parte di “Mosaico di Donna” di Cecilia Bernabei, in scena lunedì 2 marzo 2015 al Caffè Letterario di Roma. Un’ambiziosa tetralogia teatrale tutta al femminile, che attraversa epoche e culture lontane (dall’antichità al tempo presente). Cinque donne della Storia si raccontano, cinque protagoniste di storie non tramandate. Donne che sfidano il loro tempo e la loro condizione di genere per rompere gli schemi culturali cui sono state costrette. Ardua e poco convenzionale, la scelta delle protagoniste esprime il desiderio di dar voce e corpo non già alle grandi eroine che la cultura ci ha tramandato, ma alle mute storie di donne che nell’antichità hanno fatto parlare di sé, riaffermando con il loro ingegno e con la loro forza la propria personalità.
Realizzata attraverso un sapiente intreccio di monologhi narrativi e dialoghi serrati, a metà fra il teatro classico e il teatro di narrazione, in un atto unico, questa prima parte della tetralogia racconta un’altra storia, un’altra letteratura, che vuole e deve porsi accanto a quella accademicamente conosciuta, al fine di mettere in luce le condizioni storiche e sociali che hanno portato a classificare (e ad imporre), di epoca in epoca, il ruolo della donna, e di contribuire alla creazione di uno sguardo critico e consapevole rispetto a quanto ogni giorno accade intorno a noi.
Note di drammaturgia e regia
“Vetustà” dà voce a figure che voce non hanno più. Il focus si sposta all’interno della tradizione storica, nelle leggende tramandate, nell’autoapologia che ogni protagonista fa di sé. Le menzogne, gli attacchi, le critiche, le verità nascoste, le costruzioni ad arte, le persecuzioni, le divinizzazioni, le rimozioni, convivono in una narrazione che rimane strettamente legata all’immagine della donna codificata nel corso dei secoli. Prendendo spunto dalle vite di personaggi che hanno avuto un peso significativo nell’immaginario, nel mito, nella veridicità della documentazione, “Mosaico di Donna – Vetustà”, a dispetto della grandezza di tali figure, racconta storie di sentimenti eterni, di azioni estreme e ineluttabili, di ostacoli, vincoli, difficoltà, preoccupazioni, affanni vicini al nostro sentire (Cecilia Bernabei)
Teatro Antigone, Via Amerigo Vespucci 42, Roma (M: Piramide)
www.teatroantigone.it
Biglietto € 12,00 con bridisi di benvenuto
Per info, prenotazioni e accrediti stampa:
Ufficio stampa ChiPiùNeArt
Cell: +39 3381460283
Azzurra Sottosanti azzurra.sottosanti@gmail.com
Angela Telesca ufficiostampa@chiupiuneart.it