Nazioni Unite: Social Forum 2024 Presente una delegazione italiana del Laboratorio Sant’Anselmo

Ginevra: exterieur du palais foto by tripadvisor

Si è recentemente concluso il Social Forum 2024, organizzato dall’Ufficio dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani presso il Palais des Nations. Il forum ha focalizzato la sua attenzione sul tema “Il contributo del finanziamento allo sviluppo per il progresso di tutti i diritti umani”, analizzando questioni di rilevanza primaria come la crisi del debito e la povertà, con un particolare riguardo agli impatti sui paesi in via di sviluppo.

Durante l’evento, sono state discusse strategie innovative per favorire la realizzazione dei diritti umani, in particolare i diritti economici e sociali. I partecipanti hanno esplorato come i meccanismi finanziari internazionali possano promuovere una distribuzione equa delle risorse, contribuendo così a ridurre le disuguaglianze e a garantire i diritti umani su scala globale.

Il Social Forum ha visto la partecipazione di una diversificata gamma di attori, tra cui rappresentanti governativi, organizzazioni internazionali, membri della società civile e accademici. Vincenzo De Lucia, delegato per l’Italia del Laboratorio Sant’Anselmo, ha sottolineato l’importanza di questo incontro dichiarando: “In un contesto globale caratterizzato da sfide senza precedenti, il Social Forum ha cercato di fornire un’opportunità unica per il dialogo e la collaborazione, con l’obiettivo di definire azioni concrete per il rafforzamento dei diritti umani”.

A margine dell’evento, sono stati presentati i “Piccoli Arazzi”, riproduzioni artistiche di una miniatura inglese del XII secolo, che raffigurano un capolettera dell’opera di Anselmo “Orationes sive Meditationes”. Tali arazzi sono stati donati a due uffici dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Diritti Umani: il primo, responsabile per il Medio Oriente ed il Nord Africa, in seguito ad un convegno sulla drammatica situazione mediorientale; il secondo, responsabile della Sezione Indigeni e Minoranze, per il ramo Stato di Diritto, Uguaglianza e Non Discriminazione.

Irene Ambrosini, curatrice della ricerca storico-culturale “Gli arazzi nella storia”, ha commentato: “L’arazzo ha storicamente rappresentato un mezzo per diffondere ideali di pace e umanità. In un contesto globale complesso, è essenziale sfruttare ogni risorsa disponibile per sostenere i diritti umani e la dignità di tutti gli individui”.

Il Social Forum 2024 costituisce un significativo progresso nella promozione dei diritti umani a livello internazionale, creando spazi per una cooperazione proficua e un dialogo costruttivo tra i vari attori della comunità globale.

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