Negrita a Firenze sold-out ed emozioni
Un concerto senza sosta,come era del resto prevedibile, infatti mai si sono risparmiati sulla durata nei loro show.
L’Obihall di Firenze era gremito all’inverosimile, e vi giuro, che era uno spettacolo da godere.
All’inzio stranito per dovere rimanere a sedere durante l’esecuzione di alcune canzoni, che viste suonate con la loro energia rock, mai e poi mai avrebbero permesso al pubblico di non muoversi al ritmo del loro rock.
Penso a pezzi come la storica “MAMA MAE’, RADIO KONGA, ROTOLANDO VERSO SUD, IL LIBRO IN UNA MANO LA BOMBA NELL’ALTRA” e tante altre…
Infatti dopo una domanda da parte di Pau al pubblico: “Come vi sentite seduti al concerto dei Negrita??“, ecco che tutti hanno capito e sono finiti in piedi sotto il palco.
Il rapporto con i fans dei Negrita e la band è ottimo!! Ogni canzone è cantata a memoria. La mauturità della band è stata sicuramente bene espressa. Sentire come alcuni pezzi sono stati proprio sconvolti e musicalmente risuonati in una chiave unplugged da apparire maestoso nella musica rock d’autore.
Perchè quello dei Negrita è un rock d’autore!!
Mai banale che prende influssi dal blues che molti definivano la musica del diavolo e dalla quale i Negrita hanno saputo cogliere il vero succo.
Il tour Unplugged 2013, è un tour perennemente SOLD-OUT, il pubblico ha premiato la scelta “diversa” dei Negrita, una band che ormai non ha più limiti al proprio successo.