Nella manovra Tremonti c’è anche la tassa sul divorzio
Nella manovra economica di Tremonti è prevista la tassa sul divorzio. Sì, avete capito bene. Incredibile, ma vero. Chi vorrà separarsi in modo consensuale pagherà 37 euro, 85 saranno gli euro da sborsare se il divorzio è giudiziale. Considerando che già costano gli avvocati, le carte bollate e che si perde tempo, almeno 4 anni, la misura ci sembra un’assurdità. Non ci resta che sperare che le coppie per pagare meno evitino di litigare all’ultimo sangue e scelgano il divorzio consensuale. A questo punto ci chiediamo: Perché non mettere anche una tassa sul matrimonio?
Francesca Lippi