L’angolo della poesia: “Nella stanza” di Giulia Vivarelli
Ad intrattenerci oggi è di nuovo Giulia Vivarelli, di cui abbiamo già pubblicato le poesie “Salvezza” e “Lacrime”.
Scritti in una giornata di maggio, questi suoi versi ben si adattano alle malinconiche e uggiose atmosfere di novembre.
Prima di lasciare spazio alla sensibilità di Giulia, vi ricordiamo che anche voi potete inviarci le vostre poesie a info@ilmiogiornale.org, accompagnate da una breve autobiografia.
Nella stanza
Afflitta in questa giornata di Maggio
Riappaiono frammenti di vita oscura
Del sol neanche un raggio
Solo bagliori di paura
Sbircio un passato d’un’anima inquieta
Navigo nel mar
della fobia
La via del ritorno
ha una chiave segreta
riuscirò a trovar quella mia?
Nella stanza bianca con pavimento blu
una lacrima
dolcemente il viso accarezza
forse non ritroverò più quella chiave
di una felice giovinezza…