Nobraino folk rock d’autore nel Valdarno
Sono passati dal Teatro Bucci di San Giovanni Valdarno, ma purtroppo, non se ne sono accorti in molti, in quanto il teatro era desolatamente mezzo vuoto. Peccato, perchè il folk-rock dei NOBRAINO è molto coinvolgente. I pochi che c’erano, si sono divertiti molto, anche perché la performance della band live, risulta essere allegra ma soprattutto ben suonata, quasi quanto una piccola orchestrina. In alcuni pezzi ricordano un Bobo Rondelli in chiave elettrica. Lorenzo Kruger il cantante con una voce profonda, (che a primo impatto mi ha ricordato quella di Fabrizio de Andrè, il compianto cantautore genovese) ed un ottimo impatto verso il pubblico tanto da scendere tra il pubblico per calmare due che stavano litigando. Il resto dei Nobraino sono Nestor Fabbri alla chitarra, Bartok al basso, Il Vix alla batteria e poi c’è David jr Barbatosta che è in lista di attesa per diventare un Nobraino ufficiale così considerato ancora un “ASPIRANTE NOBRAINO”. Nonostante un pubblico non numeroso la band non si è risparmiata affatto arrivando a sfiorare le due ore e trenta di concerto. Hanno suonato quasi tutti i classici del loro repertorio accontentando i presenti, “La giacca, Bifolco, Il notaio Scarabocchio, Le tre sorelle, Romagna polkona” e molti altri d’altronde in quasi due ore e mezzo di show…. Davvero peccato per il poco pubblico, meritano sicuramente molto di più.
Roberto Bruno
Foto di Annamaria Dulcinea Pecoraro