“Non ci resta che ridere” al teatro di Maracalagonis (CA)
Non ci resta che ridere III edizione è la rassegna di Abaco Teatro che tornerà quest’anno, a grande richiesta, con il sostegno e il Patrocinio del Comune di Maracalagonis e del Comune di Monserrato, compartecipe del progetto. Otto gli spettacoli domenicali, di cui quattro spettacoli dal 6 marzo al 17 aprile con inizio ore 20 a Maracalagonis nel Teatro Ex Montegranatico in via Umberto 10, mentre dal 24 aprile al 5 giugno, sempre ore alle 20, la rassegna sarà ospitata a Monserrato al teatro Casa della Cultura in via Giulio Cesare 37. In programma, per l’edizione 2016, spettacoli di grande impatto per testo e messa in scena, i cui temi toccano da vicino il sentimento popolare e la memoria, con una spiccata chiave ironica pungente e a tratti critica, che porta gli spettatori a ridere delle curiose situazioni, anche delle più amare, in cui si vengono a trovare i vari personaggi. Il cartellone ospiterà compagnie fra le più incisive del panorama isolano, alcune delle quali emergenti, che affrontano temi cari al pubblico e che, in chiave ironica e a tratti comica, portano alla luce situazioni e soluzioni sorprendenti. Nata allo scopo di valorizzare e diffondere la cultura sarda, la sua ricchezza e le sue varianti “, Non ci Resta che Ridere” vuole creare un’occasione d’incontro fra famiglie, anziani e bambini, offrendo divertimento attraverso proposte teatrali intelligenti e coinvolgenti in alternativa alla passiva TV. Particolarità della rassegna è data, come nelle precedenti edizioni, dalla votazione che il pubblico attribuirà ai vari spettacoli in tutti i suoi aspetti: dalla recitazione alla drammaturgia, dalla scenografia ai costumi per poi decretare i vincitori delle varie sezioni nella festosa serata finale. Ingresso posto unico € 5,00 – GRATUITO x bambini fino ai 12 anni. Chi si prenoterà per le serate al 347 8928141 pagherà € 4 euro.
PROGRAMMA Maracalagonis Teatro Ex Montegranatico
06 Marzo ore 20,00 POLVERE DI STELLE – Compagnia Teatro d’Inverno Ispirato al film “Polvere di Stelle”, scritto e diretto nel ‘73 da Alberto Sordi, “Polvere di Stelle” illustra, in un clima prettamente cabarettistico tipico del varietà anni cinquanta, la vita scombinata e precaria di due artisti, Dea Dani e Mimmo Adami, coppia non solo nel teatro ma anche nella vita, che per far fronte alla povertà girano per le piazze delle città senza fama né gloria. L’allestimento si snoda tra dialoghi canzoni e sketch che rendono omaggio a personaggi, non solo del panorama italiano, che hanno segnato un’epoca. Dal Quartetto Cetra alla sceneggiata napoletana, dall’eleganza di Edith Piaf fino all’Opera da Tre Soldi di Bertolt Brecht, gli interpreti si cimentano nei ruoli di cantanti, attori e ballerini, strizzando l’ occhio agli artisti dai quali prendono ispirazione.
20 Marzo 20,00 GENE MANGIA GENE – Compagnia Il Crogiuolo Lo spettacolo, sintesi della raccolta di una miriade di informazioni, ci conduce per mano attraverso un “universo globale” fatto di mucca pazza, mais transgenico e scarti industriali utilizzati per arricchire gli alimenti. In altre parole, un tentativo di indagine nel vivere contemporaneo, uno sguardo insieme ironico, intransigente e complice sui grandi problemi dell’era del consumismo.
03 Aprile ore 20,00 OTTAVIO BOTTECCHIA vite in volata – Compagnia Abaco Teatro Questo spettacolo parla di ciclismo ma non solo, e nello specifico narra la storia di due ciclisti : due miti, due eroi : uno famoso per tutti Ottavio Bottecchia campione degli anni ’20 e uno famoso solo per Tiziano Polese: il suo amico Raffaele. Tiziano Polese ha portato avanti una lunga ricerca sul personaggio Bottecchia e sul ciclismo dal 1923 al 1979, e per la stesura del testo ha attinto alle cronache dei più prestigiosi inviati sportivi per arrivare a dipingere il ciclismo parallelamente alla storia d‘Italia di quegli anni. In scena interpreta vari personaggi, ma soprattutto è un narratore che da voce alla sua bicicletta portandoci nelle salite impossibili del Tour de France, facendoci vivere le fatiche, le situazioni bizzarre in cui si trovavano i corridori nei primi anni ’20, con momenti a volte drammatici a volte di pura comicità. Sarà un percorso storico dagli anni del fascismo fino al 1979.
17 Aprile ore 20,00 IL MESTIERE DELL’ATTORE – Comp. La Bottega dei Teatranti Ispirata alla vita di E. de Filippo, la commedia si snoda in due atti, e tre situazioni comiche diverse. Questo spettacolo nasce con l’idea di rendere un omaggio al grande autore – attore napoletano ormai diventato un mito. La rappresentazione si snoda in due atti e la si può definire una coinvolgente spiegazione in forma drammatizzata che ricalca i tratti fondamentali dell’opera eduardiana. I fatti del quotidiano, le esigenze della vita, rendono paradossale il nostro essere di fronte alla vita stessa per cui l’umorismo che ne deriva si fa comico. Saranno estrapolati dal suo repertorio i pezzi più divertenti e significativi. E’ questo un pretesto per parlare oltre che di Eduardo autore, anche del difficilissimo mestiere dell’attore che Eduardo tanto bene faceva creando momenti di grande tensione comica.
Non ci resta che ridere si aprirà a Monserrato il 24 aprile alle ore 20 in occasione dei festeggiamenti per la Liberazione, e vedrà in scena lo spettacolo originale “ Trincea” della compagnia Andalus, scritto dal giornalista Pietro Picciau e, ambientato fra i soldati sardi durante la guerra 1915/18. La rassegna si concluderà il 5 giugno.
Fonte Abaco Teatro
Foto Paola Congia