Palermo, il richiamo del “queer fest” continuerà al pride village
Serata di premiazioni, ieri, al cinema Rouge et Noir di piazza Verdi, a Palermo. I giurati della seconda edizione del Sicilia Queer Film Fest Matteo B. Bianchi, Emma Dante, Fabio Grassadonia, Mark Pariselli e Vincent Dieutre si sono espressi in verdetti pubblicamente motivati dallo stesso Dieutre. Sottolineando l’ampia panoramica di temi e linguaggi, una “baldanza di estetica e narrativa che indica la presenza al festival del cinema vero”, Dieutre ha premiato Last Kiss come miglior cortometraggio low budget “per la rapidità e l’originalità che rende il bacio un gesto di protesta e una dichiarazione di amore eterno”.
Menzione speciale al musical sui generis Cupcake, e premio anche a Down Here, sul problema dei suicidi gay. Il premio speciale della giuria è andato invece all’hawaiiano Lunch Time (con tanto di video-messaggio di ringraziamento del regista proiettato in sala). Il vero trionfatore della serata, che porta a casa il gran premio, è tuttavia il cortometraggio francese Utopies, diretto da Manfred Rott, caratterizzato da un linguaggio sperimentale tra presente e futuro dal risultato molto poetico e pieno di speranza.
Il direttore artistico del Sicilia Queer, Alessandro Rais, e la presidente Titti De Simone hanno poi promesso una terza edizione del festival, che andrà in scena nel mese di giungo 2013, prima del Gay Pride nazionale, che si terrà proprio a Palermo. Con l’insediamento della nuova giunta Orlando, dunque, il festival l’anno prossimo rischia di fare il vero il salto di qualità, anche se già da quest’anno è stato capace di fare rete con scuole, librerie, associazioni, minoranze e movimenti culturali. A tal proposito, l’ultima azione di sostegno degli organizzatori del Sicilia Queer al territorio palermitano avverrà il 23 giugno in occasione del Titti De Simone, con manifestazioni e appuntamenti al pride village di Villa Pantelleria, durante la settimana di avvicinamento al corteo.
Tra i film che ieri hanno dato commiato al Sicilia Queer 2012 segnaliamo, infine, Il Richiamo di Stefano Pasetto, con Francesca Inaudi e Sandra Ceccarelli, che interpretano due donne agli antipodi che si ritrovano alla fine del mondo. Una storia in cui fanno capolino diverse sembianze, ruoli e sfaccettature di quel sentimento che noi tutti chiamiamo amore.
Andrea Anastasi