Palermo: Mostra fotografica per sostenere i bambini africani
Ancora arte di alto livello a Palermo, in una mostra organizzata durante il periodo natalizio nei locali di Travel Cafè in via Carducci, 18 da Giuseppe Monte, fotografo palermitano di indubbie doti. Un evento che oltre ad ospitare l’esaltazione dell’arte fotografica, ha avuto uno spirito sociale molto alto. L’autore delle foto esposte, oltre ad essere un grande artiste è papà adottivo di una bambina africana: da lì nasce il suo rapporto di collaborazione con l’associazione Malammourna, che ha organizzato insieme a lui questa mostra fotografica dedicata all’Africa.
Noi siamo stati onorati di aver visitato l’esposizione di Giuseppe Monte all’interno della quale era possibile acquistare sia le foto che degli oggetti per destinare tutto il ricavato in beneficenza. Giuseppe, che mesi fa è comparso con le sue opere sulla rivista palermitana Potpourri, ci ha raccontato la sua esperienza socio-artistica.
“Il mio “incontro” con l’Africa inizia nel 2004: casualmente ho conosciuto quest’associazione, Malammourna, ed ho fatto un’adozione a distanza della piccola Tabita di appena 4 anni.
Nello stesso anno sono andato a trovarla, presso la missione, e così è iniziata la mia collaborazione con l’associazione. Sono appassionato di fotografia ed allora con e attraverso le mie foto, cerco di far conoscere il loro operato per raccogliere fondi, che poi serviranno a realizzare delle opere oppure semplicemente per acquistare generi alimentari o medicinali per una moltitudine di gruppi (handicappati, ciechi, lebbrosi). Ormai ogni due anni è diventato un appuntamento fisso: li raggiungo lì a metà luglio, smettendo in anticipo il lavoro, e sto con loro alla missione fino ai primi di agosto per rientrare insieme poi in Italia. Con le mie foto abbiamo organizzato diverse mostre e con i proventi di queste siamo riusciti a portare la luce, tra le altre cose, il villaggio dei lebbrosi (nel senso che siamo andati noi con gli operai ed i camion). Se volete avere notizie ulteriori sull’associazione- continua Giuseppe- il sito è www.malammourna.it: il presidente si chiama Martino Listì ed insegna matematica in una scuola di Misilmeri (Pa). L’associazione è composta da poche persone ed i soldi vengono veramente spesi bene: ogni mese Martino invia circa 4000 euro ad un loro collaboratore in Africa che compra riso, mais ed altro per il villaggio dei lebbrosi Kara Kara di Zinder, che praticamente sopravvivono grazie a questa associazione ed alle cure di una suora spagnola (suor Dolores) che gestisce lì un’infermeria ed una scuola.”
Giusy Chiello
Redattrice- giusy.chiello@ilmiogiornale.org
Foto: Elisa Martorana
Per me un grandissimo onore
aver potuto ammirare queste foto
una grande emozione nel vedere queste immagini
di una bellezza straordinaria i paesaggi e i volti di queste persone
visi che,anche nel dolore,hanno una fierezza sublime
affascinata dai colori degli abiti ,che sanno di mare,cielo,terra,sole…….
E la bravura di Giuseppe Monte nel fotografarli con una maestria eccezionale,ha saputo cogliere la bellezza e la tragedia di questa gente con naturalezza e semplicità ….tutto con un’armonia perfetta
Le emozioni che mi danno queste foto sono grandissime………grazie!