“Piantiamo la speranza” a Maglie
Come annunciato in precedenti comunicazioni, il prossimo 11 dicembre si metteranno a dimora altre piante in via Francesco Negro, nello spazio retrostante il pattinodromo mai entrato in funzione.
L’area in questione è stata già oggetto di iniziative di recupero dal basso che hanno visto nel corso del tempo il coinvolgimento di molti cittadini impegnati contro lo stato di abbandono in cui versava il luogo. Oggi quello spazio risulta recuperato dai rovi e dalle erbacce sostituite da essenze tipiche della macchia mediterranea piantate proprio in quelle operazioni di guerrilla gardening.
L’appuntamento di domenica si inserisce nella campagna di sensibilizzazione al rispetto dell’ambiente che ARCI-Biblioteca di Sarajevo ha intrapreso da molti anni per sviluppare tra i cittadini, soprattutto i più giovani, la coscienza e la conoscenza di situazioni che possono pregiudicare, già a partire dai nostri territori, le condizioni di vita delle prossime generazioni. A tal fine, nelle scorse settimane, abbiamo cercato il coinvolgimento sia dell’Amministrazione Comunale sia delle varie scolaresche della città.
La valorizzazione dei beni comuni e la salvaguardia del territorio sono temi che l’Associazione ha a cuore dal momento della sua fondazione che risale al lontano 2001 ed emblematiche sono le azioni messe in campo per lo “Stop al consumo del suolo” a difesa del paesaggio. Ricordiamo solo una di queste: l’esposto in Procura con cui abbiamo denunciato lo svolgimento dei lavori di risanamento del costone di Porto Miggiano in grave difformità dalle prescrizioni e le autorizzazioni concesse dalle Autorità competenti. Nel processo che si sta tenendo presso il Tribunale di Lecce, scaturito da quell’esposto, la nostra è l’unica associazione costituitasi parte civile. La mano di speculatori e di inquinatori va fermata con tutti i mezzi e quando non basta quello motivazionale e culturale bisogna agire anche per via giudiziaria.
Siamo convinti, però, che sia prioritaria la strada dell’educazione e della sensibilizzazione da percorrere in sinergia tra gruppi ed Istituzioni del territorio.
Piantare un albero è come piantare la speranza che i più giovani lo vedano crescere e se ne prendano cura imparando a rispettare l’ambiente quale patrimonio intergenerazionale poiché esso rappresenta l’habitat che dobbiamo preservare per chi verrà dopo di noi. Da qui l’invito alle Amministrazioni locali di sviluppare costantemente azioni educative come il rispetto della legge 113/92 (c.d. Legge Rutelli) che prevede di piantare un albero per ogni per bambino nato nelle rispettive comunità.
L’appuntamento è per Domenica 11 dicembre 2016 ore 11,00 in via Francesco Negro – alle spalle del pattinodromo.
Fonte Arci Biblioteca di Sarajevo – Lucio Montinaro, presidente