Quasi 2 milioni di euro per il volontariato toscano

Stanziati 1milione e 900mila euro per finanziare i progetti di 72 associazioni

La festa Cesvot ‘Percorsi di Innovazione’ sabato 12 maggio a Firenze

 

Firenze, 10 maggio 2012. Sono 72 le associazioni vincitrici dell’ottava edizione del bando “Percorsi di Innovazione”, concorso promosso da Cesvot, Coge Toscana, Consulta regionale delle fondazioni bancarie della Toscana e Forum del Terzo Settore della Toscana per sostenere i migliori progetti del volontariato toscano in ambito sociale, culturale, ambientale e sanitario. Quasi 2 milioni di euro le risorse messe a disposizione

Al bando hanno partecipato 344 associazioni di volontariato che hanno presentato 265 progetti, “un dato – secondo il presidente di Cesvot Patrizio Petrucci che conferma la grande capacità progettuale e la vitalità del volontariato toscano. In questi anni molti dei progetti che abbiamo sostenuto con questo bando sono diventati servizi stabili e radicati sul territorio. La funzione di start up e di promozione dell’innovazione sociale rappresenta, infatti, un aspetto fondamentale del bando e ciò vale ancor più oggi, in questa fase di grave crisi economica e sociale in cui i cittadini, le famiglie, i soggetti più deboli hanno bisogno di risposte certe e concrete.

Dal 2002 ad oggi il bando “Percorsi di Innovazione” ha finanziato 682 progetti per un impegno economico complessivo di quasi 19 milioni di euro in otto edizioni e con l’attivazione di cofinanziamenti, da parte di associazioni, enti ed istituzioni, pari a circa 10 milioni e 400mila euro. Secondo Fiorenza Anatrini, presidente di Coge Toscana, “l’esperienza della progettazione sociale in Toscana è una realtà concreta di ciò che definiamo ‘welfare di comunità’, che ruota intorno al territorio, al grande capitale sociale delle nostre realtà locali, alla centralità del volontariato, che non significa sostituirsi al pubblico, facendo al minor costo i servizi, ma avere capacità di progettare, elaborare, innovare e pensare nuove risposte.

Anche quest’anno Firenze si conferma la città con il maggior numero di progetti finanziati (16). Seguono Siena (8), Lucca e Pisa (7) Arezzo e Prato (6) Grosseto, Livorno, Massa Carrara e Pistoia (3), Empoli (2). Sociale e socio-sanitario gli ambiti più significativi con l’80% di tutti i progetti finanziati (60% sociale e 20% socio-sanitario).

Tante le aree di intervento: 8 progetti promuovono l’integrazione dei cittadini stranieri, 15 sono dedicati a bambini e giovani, 16 a disabilità e salute mentale. Grande attenzione anche al disagio familiare con 14 progetti che offrono sostegno a malati ed anziani, cura alla persona, servizi di assistenza e supporto a persone e nuclei familiari in difficoltà economica e sociale. Significativi anche gli interventi contro la violenza di genere, per la prevenzione dell’alcolismo, a favore di detenuti ed ex detenuti e di assistenza diretta attraverso la distribuzione di alimenti e vestiario, a dimostrazione di una crescente presenza del volontariato toscano nel presidiare le zone di povertà. E poi promozione di corretti stili di vita, economia solidale e agricoltura sociale. Infine 8 i progetti finanziati in ambito culturale, dedicati soprattutto al recupero e alla valorizzazione della memoria e dei patrimoni archivistici e bibliografici.

Dei 72 progetti finanziati, 8 quelli regionali promossi da Banco Alimentare della Toscana, Acli Solidarietà Toscana, Arci Solidarietà Toscana, Ceart, Cnv, Arcat, Aics Solidarietà Toscana, Vab Toscana.

Il Cesvot festeggerà le associazioni vincitrici sabato 12 maggio a Firenze presso il Convitto della Calza a partire dalle ore 15.00. Partecipano: Salvatore Allocca assessore regionale al welfare, Patrizio Petrucci presidente Cesvot, Fiorenza Anatrini presidente Coge Toscana, Luciano Barsotti presidente Consulta regionale fondazioni bancarie, Luciano Franchi portavoce Forum toscano del terzo settore, Maria Pia Bertolucci presidente Consulta regionale del volontariato. Partecipa inoltre Andrea Volterrani dell’Università di Roma Tor Vergata con un intervento dedicato all’efficacia della progettazione sociale. Dalle ore 17.00 merenda e musica con JF Quartet.

Per il programma completo e ulteriori informazioni: www.cesvot.it

Ecco alcuni dei progetti vincitori

Il salvataggio delle persone disabili in situazione di emergenza;

gli appartamenti a canone sociale; la produzione di gelato

all’Istituto penale minorile

Tra i 72 progetti vincitori del bando “Percorsi di Innovazione” segnaliamo il progetto “Costruiamo insieme il dopo di noi” dell’associazione Nuovo Mondo di Volterra che ha lo scopo di rispondere alle preoccupazioni dei genitori per il futuro dei figli disabili. L’associazione Nuovo Mondo attiverà per 12 disabili tra i 20 e i 45 anni un percorso di vita autonoma che porterà alcuni di loro a vivere un’esperienza di ‘vita fuori casa’ grazie all’affitto di un appartamento in cui risiederanno con il supporto di educatori e volontari

A Firenze l’associazione Giovani Raklè interverrà in una realtà difficile quanto dimenticata, quella dell’Istituto penale minorile. Grazie al progetto Gelato fuori” l’associazione sosterrà il reinserimento sociale e lavorativo dei ragazzi avviandoli alla produzione artigianale del gelato e alla sua distribuzione all’esterno attraverso la gestione del bar-caffetteria dell’Istituto.

A Settignano l’associazione Atisb-Associazione toscana idrocefalo e spina bifida propone, invece, un progetto su disabilità e protezione civile: dopo la tragica esperienza del terremoto de L’Aquila l’Atisb avvierà – in collaborazione con la protezione civile, le associazioni del territorio e il mondo della scuola – un percorso di formazione ed esercitazioni per il ‘salvataggio’ in situazioni di emergenza di disabili motori, sensoriali e mentali.

L’associazione Diapsigra-Difesa malati psichici gravi di Prato, in collaborazione con l’Associazione Sportiva Dilettantistica Aurora e l’associazione Terra di Mezzo, realizzerà il progetto “Adotta un agricoltore: insieme per una nuova fattoria sociale”. Un percorso di agricoltura sociale che, grazie al lavoro della terra e alla valorizzazione della filiera corta, permetterà a persone che vivono situazioni di disagio di intraprendere un percorso di riabilitazione e integrazione sociale, perché come scriveva Franco Basaglia: “non esistono persone normali e non, ma donne e uomini con punti di forza e di debolezza ed è compito della società fare in modo che ciascuno possa sentirsi libero, nessuno sentirsi solo.”

Al teatro come luogo di espressione e integrazione è, invece, dedicato il progetto “Tutti pazzi per amore” dell’associazione L’Arca di Monte S. Savino. Ragazzi diversamente abili e normodotati, insieme a familiari, educatori e volontari, parteciperanno a laboratori di recitazione e mimo. Con l’aiuto di esperti impareranno a costruire scenografie e sceneggiature, allestire luci e costumi e quindi a portare in scena un vero e proprio spettacolo che li vedrà tutti protagonisti. Il teatro è al centro anche del progetto “Gocce di vita” promosso dai Club Alcologici della Bassa Val di Cecina con lo scopo di sensibilizzare i giovani ai rischi legati all’uso di alcool.

Offrire 14 appartamenti in cohousing e a canone sostenibile a coppie e gruppi di anziani è l’obiettivo del progetto “Co-abitare il centro” della Misericordia di Lucca: oltre agli appartamenti, posti nel centro storico della città e di proprietà dell’associazione, il progetto prevede anche l’attivazione di una serie di servizi di prossimità gestiti con l’ausilio di volontari: dal disbrigo di necessità quotidiane (medico, farmacista, catering, parrucchiere, ecc.), ad attività di segretariato sociale, alla gestione di micro-conflitti.

Il Centro sociale della Caritas di Carrara con il progetto “Consumatori invisibili” attiverà sul territorio della provincia una rete di soggetti pubblici, privati e del terzo settore che contribuiscano alla riduzione dello spreco in tutte le sue forme e alla trasformazione dei rifiuti in risorse ambientali ed economiche.

 

Una presentazione di tutti i progetti vincitori è disponibile nella pubblicazione “Percorsi di innovazione: presentazione dei 72 progetti vincitori” che verrà distribuita il 12 maggio alla festa di premiazione.

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