Riciclare la carta in Casa: 5 consigli utili
Come riciclare la carta in casa? Ecco alcune cose da tenere a mente per rendere l’operazione ancor più semplice: massima efficienza e risparmio con il minimo sforzo
Il Pianeta che ci ospita ha diritto ad essere rispettato, cosa che non sempre avviene per l’egoismo del genere umano. Non è difficile collaborare con Madre Natura e bastano davvero pochi accorgimenti per ridurre al minimo gli sprechi e di conseguenza limitare inquinamento e distruzione generale delle meraviglie che ci circondano.
Da dove partire? Dai piccoli gesti: come detto basta davvero poco. Nello specifico proveremo a rispondere alla domanda “come riciclare la carta in casa?”.
Riciclare la carta è una delle operazioni più semplici da fare, ma spesso sembra non interessare a nessuno (è inutile girarci attorno, è ancora limitato il numero delle persone che con attenzione quotidiana si dedicano alla raccolta differenziata e al riciclo dei rifiuti) proprio per quell’egoismo che abbraccia il genere umano.
Perché riciclare la carta? Senza dilungarsi in ecologici trattati, è possibile dare risposta precisa attraverso due punti fondamentali:
• più carta sarà riciclata, meno alberi saranno abbattuti;
• più carta sarà riciclata, maggiore sarà il risparmio energetico ed economico (nel processo della lavorazione della cellulosa si consumano circa 440mila litri di acqua e 7600 KW di elettricità per una tonnellata di carta).
Riciclare la carta non significa solo ridurre in modo notevole tali costi, ma permette di dimezzare le emissioni di gas inquinanti che nascono proprio dal processo di lavorazione, nonché recuperare la carta per produrre nuovi materiali (ad esempio, cartafrutta, cartalatte e ecoallene).
Quindi, non è sbagliato affermare che la carta da buttare è una vera e propria risorsa: i nuovi materiali che dal riciclo della carta si possono ottenere sono ampiamente utilizzati in ambito industriale e dato che circa il 30% del totale dei rifiuti (parliamo della sola Nazione Italia) è legato al mondo della carta è possibile risparmiare risorse molto preziose e tutelare l’ambiente.
Ecco alcuni consigli utili per riciclare la carta in casa
Non è possibile riciclare tutta la carta, ma per una corretta raccolta differenziata e una successiva fase di riciclo ottimale è necessario tenere bene a mente dei fondamentali dettagli. Da dove partire e come? Prendiamo come riferimento la piccola realtà domestica e vediamo come riciclare la carta in casa.
Ecco 5 utili consigli:
1. per prima cosa è necessario capire cosa è possibile buttare nella campana della carta e cosa non può essere in essa depositato. Via libera per giornali, riviste, vecchi quaderni e carta da disegno, cartoni di bevande (il tetrapak si differenzia così) e qualsiasi altra cosa che rientra nella categoria di carta pulita. Infatti, si consiglia di non buttare mai nell’apposito contenitore della raccolta differenziata i tovaglioli, piatti e bicchieri di carta sporchi, carta da forno, pannolini e qualsiasi altro rifiuto di polistirolo;
2. per riciclare in modo corretto la carta si consiglia di eliminare tutto ciò che non è carta: graffette, spillini, tappi di plastica dal tetrapak e così via;
3. ridurre al minimo il volume della carta: il modo migliore per cominciare a riciclare carta in casa è quello di schiacciare e ridurre tutti gli imballaggi e letteralmente fare a brandelli qualsiasi foglio o cartone di grande dimensione. Per velocizzare tale operazione esistono degli appositi macchinari di piccole dimensioni: date un’occhiata distruggi documenti in offerta su targetsas per capire di cosa si parla;
4. dopo aver ridotto in brandelli i fogli di giornale non scendete subito a buttare tutto nell’apposita campana della raccolta differenziata. Lo sapevate che è possibile provvedere al riciclo della carta direttamente in casa? Vediamo come: la carta tagliuzzata e ridotta in brandelli (a mano o con l’aiuto di un comodo tritadocumenti) dovrà essere messa in ammollo in acqua per circa 12 ore.
Trascorso questo tempo scolate la miscela ottenuta in un setaccio e passatela in un frullatore. Il composto così ottenuto dovrà essere messo in una vaschetta contenete circa 2cm di acqua. Procedere poi alla nuova scolatura e alla pressatura (bastano due tavole di legno). Bisognerà attendere un pochino, ma è questo il metodo per ottenere della nuova carta in casa.
5. Ultimo consiglio: coinvolgete tutta la famiglia e diffondete la buona novella tra amici, parenti e conoscenti. Piccoli sforzi da parte di tutti porteranno a risultati inimmaginabili e molto positivi.
Riciclare la carta in casa è semplice e può trasformarsi anche in un gioco per i più piccoli: perché non farlo?