SANTA VALVOLA FEST 2024 E FESTA CENCIO’S DI NUOVO ASSIEME


L’appuntamento dal 6 all’8 settembre, nell’Orto Sonoro di via Spina a Prato. Quindici i live e tre i dj set in programma dalle ore 18, con ingresso gratuito.


Come accade ogni settembre da cinque anni a questa parte, sabato sera, il Cencio’s Club tornerà a far festa nell’ambito del Santa Valvola Fest. La tre giorni organizzata dall’etichetta Santa Valvola Records nello spazio Orto Sonoro, un bel prato verde di via Spina a Prato. Il programma della manifestazione, che da sempre è a ingresso libero, stavolta, è ancora più interessante rispetto alle edizioni passate. Attraverso i live di ben quindici formazioni davvero indipendenti e la tradizionale notte del Cencio’s, orchestrata in consolle da Pippo dj, si potrà avere una possibilità unica per godere dell’attuale panorama non mainstream. Da sempre il club pratese, fondato da Massimo Cherubini nel 1992 e chiuso nel giugno 2007, si è distinto nel proporre novità fuori dai grandi giochi dello show biz. Fin dalla prima sera, in cui suonarono i Goppions di Irene Grandi e dell’indimenticato Jeppe Catalano, al Cencio’s è stato tutto un susseguirsi di note libere. In quindici anni, sempre gratis, si sono applauditi gruppi e artisti poi divenuti vere icone come i C.S.I., i Bluvertigo  e i Subsonica. Una tradizione che non è andata perduta, ma è stata raccolta da Santa Valvola che ancora oggi, oltre a essere un’etichetta discografica,  gestisce un ritrovo e una sala prove. “L’amicizia con Santa Valvola risale ai tempi del Cencio’s, quando i ragazzi che l’hanno ideata venivano al club per suonare” – ricorda Massimo Cherubini. “Viste le continue e pressanti richieste, nel 2012 , appena deciso di ridare vita al ritrovo almeno per una sera o due all’anno  è stato naturale collaborare con loro” – continua Cherubini – “Loro hanno la stessa voglia di non omologarsi che rese speciale il club. Un’urgenza che anche il pubblico condivideva e condivide tuttora. Con la differenza che tanti frequentatori, adesso,  si presentano alle serate con moglie e figli e alcuni anche con i nipoti”. “La realtà” – conclude Massimo Cherubini – “ è che un ritrovo così al momento non è replicabile perché la gestione implicherebbe costi elevatissimi e questo costringerebbe al pagamento di un biglietto. Impossibile immaginare adesso di mettere in piedi cose come la “Festa di Maciste” che portò da noi tutti i gruppi dell’etichetta C.P.I. facendo entrare il pubblico gratis. Un miracolo che fu fortemente voluto da Gianni Maroccolo e che noi sostenemmo con la costruzione di un secondo palco e con la creazione ad hoc di tunnel e vie di fuga”.
Gli anni Novanta sono ormai un ricordo, ma, si sa,  il lupo perde il pelo, ma non il vizio. Ecco, allora, che, in barba agli algoritmi,  un prato del quartiere di Tobbiana a Prato denominato Orto Sonoro diventa palestra per  la “terapia dell’orto”: voglia di ritrovarsi ad ascoltare  musica senza televoti.
Uzeda, Krasue e Dora Maar suoneranno venerdì dalle ore 18 e a seguire ci sarà il djset di  Outsiders by Dis0rder. Sabato, sarà la volta di  Cool Sorcery, Eucaristia, Kokadame, Madness At Home, All The Others e The Dream che si esibiranno prima della  Festa Cencio’s con la selezione firmata da  Pippo Dj. Domenica, sempre dalle ore 18, saranno protagonisti  Disquieted By, Astral Projection Class, Brenso, 7 On Cube, Bozoo, Veltro & Röen e , a chiusura della tre giorni, Kross & Jant by Spiteful Skillz Crew. Tutte le informazioni necessarie sul sito di Santa Valvola Records oppure via mail a santavalvolarecords@gmail.com

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