Sardegna: bimbo di due anni muore, ferita la madre a martellate, suicida il compagno
E’ stato trovato impiccato a un albero di fichi Igor Garau, 35 anni, ricercato da stamattina dopo il ferimento a martellate della compagna nell’abitazione di Sant’Antioco dove e’ morto per cause misteriose il figlio di due anni e mezzo della donna. I carabinieri della compagnia di Carbonia, che cercavano il giovane disoccupato, hanno scoperto il cadavere in localita’ “Su Pranu”, a circa 500 metri in linea d’aria dalla casa di via Calasetta, dove la coppia viveva con il piccolo Mirko. A questo punto soltanto l’autopsia sul corpo del bimbo e le testimonianze della madre e dei familiari di Garau potranno aiutare gli inquirenti a chiarire cos’e’ accaduto stamattina attorno alle 8 nella casa di Sant’Antioco.
AGGREDITA A MARTELLATE – Igor Garau ha aggredito a martellate alla testa la convivente nella loro casa di Sant’Antioco (Sulcis), dove i carabinieri poco dopo hanno trovato morto il piccolo Mirko Mocci, il figlio di due anni e mezzo della donna. Il martello è poi stato trovato nell’abitazione della madre di Garau, che si trova a una trentina di metri da quella di via Calasetta 104 dove stamattina il bimbo e’ morto per cause ancora misteriose. Intanto, la madre del bambino non sa ancora della sua morte.
Dopo l’aggressione, la donna è uscita in strada, sanguinante e sconvolta, ed e’ stata soccorsa da alcuni vicini che hanno chiamato il 118. Daniela Sulas e’ stata ricoverata all’ospedale Sirai di Carbonia, dov’e’ stata medicata per le ferite alla testa che hanno richiesto una cinquantina di punti. Le sue condizioni non sono critiche.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della compagnia di Carbonia, Daniela Sulas in camera da letto, appena sveglia e non vedendo il figlio, ha chiesto al suo compagno “Dov’e’ il bambino?” e si e’ sentita rispondere “E’ in cucina”. Quando ha raggiunto la stanza indicata, la ragazza e’ stata picchiata a colpi di martello da Garau, che e’ fuggito, lasciandola ferita e insanguinata. Non e’ chiaro cosa abbia scatenato la furia dell’uomo, ne’ se sia coinvolto nella morte del piccolo.
Poco dopo testimoni del vicinato hanno riferito a carabinieri e vigili urbani di Sant’Antioco di aver sentito la donna urlare disperata e di averla vista sporca di sangue. Il bimbo, figlio di un altro uomo dal quale Sulas si era separata da poco, e’ stato trovato morto. Sul posto e’ intervenuto il medico legale che ha esaminato piu’ accuratamente il corpo del piccolo, su cui non compaiono segni di violenza evidenti. Il pm che coordina le indagini e’ Maria Virginia Boi della procura della Repubblica di Cagliari. (A donna, ferita a martellate, e’ stata soccorsa dal 118 e trasportata all’ospedale Sirai di Carbonia.
Fonte: Affari