Serie A, 8° giornata: Napoli e Fiorentina garanzie, Juve e Inter sui legni, tracollo Samp
Ottava giornata di serie A, con due partite su tutte, Napoli-Fiorentina e Inter-Juventus su tutte; anche se ogni match ha dato importanti risvolti. Si iniziava sabato alle 18 con Roma-Empoli, partita che, viste le tante assenze dei toscani, sembrava segnata. Così è stato, perché i giallorossi passano 3-1, con una punizione gioiello di Pjanic, Salah e nel mezzo il gol di De Rossi, il giorno della sua 500esima partita in maglia giallorossa. Roma che vince, ma che non convince più di troppo, 3 punti importanti, ma rimandata alla prossima partita. Alle 20.45 è Torino-Milan, che mettono in scena una partita non entusiasmante, ma con alcuni spunti importanti. Bacca entra e segna subito, dopo l’ora apatica di Luiz Adriano, anche se il toro attacca e trova il pareggio con Baselli, che buca Diego Lopez sul suo palo. Risultato giusto, con nessuna compagine che avrebbe meritato la vittoria. Alle ore 12.30 Bologna-Palermo, partita che entrambe le squadre vorrebbero vincere, visto una situazione non semplice. E’ il Palermo a spingere maggiormente e trovare i 3 punti, grazie ad un guizzo del Mudo Vazquez, che insieme a Sorrentino, regala i tre punti ai rosanero. Alle 15 Napoli-Fiorentina tiene banco, con due squadre belle e concrete che mettono in scena la più bella partita della Serie A fin qui giocata. Ritmi altissimi e grandi giocate sono solo alcuni degli aspetti che hanno reso questa partita spettacolare. Apre Insigne, che segna con un bellissimo destro che batte Tatarusanu. Scende poi in campo Kalinic, che batte Reina con un morbidissimo esterno destro, riportando la parità. Sarà poi il solito Pipita Higuain a risolvere la partita, sfruttando anche un errore di Ilicic in fase difensiva. Il pomeriggio di Serie A poi ha regalato emozioni con Genoa-Chievo, il match che non ti aspetti regala 5 gol, con un risultato finale di 3-2 per i padroni di casa, che trovano il gol vittoria in pieno recupero. Sorpresa di giornata è il Frosinone, che in casa batte la Sampdoria per 2-0, schierata da Zenga in formato troppo offensivo, e mister Stellone non si fa sfuggire questa occasione di prendere 3 punti e uno scalpo nobile. Cade anche la Lazio, in casa del Sassuolo che viaggia sulle ali di un ritrovato Berardi. I neroverdi passano su rigore e allungano con Missiroli, sarà inutile invece il gol di Felipe Anderson che dimezza solo lo svantaggio. A Verona, l’Hellas cerca la prima vittoria in campionato, ma l’ Udinese non è avversario facile, e nonostante il gol di Pazzini su rigore, Thereau porterà in pari il risultato, che finirà sull’ 1-1. Ultima ma non per importanza è Atalanta-Carpi. La dea vince 3-0, senza lasciare appello al Carpi, anche grazie allo straordinario gol di Papu Gomez,che segna direttamente da calcio d’angolo, con il famoso gol “olimpico”. L’altra partita più attesa della giornata, ovvero Inter-Juventus, il famoso “Derby d’Italia”, si ferma sostanzialmente sui legni. La partita è dura e il gioco maschio fin da subito, molti cartellini e poche occasioni. I primi ad andare vicini al gol sono i nerazzurri, anche se Brozovic si ferma sulla traversa. Arriverà poi il turno di Khedira, che colpisce un palo sancendo difatti lo 0-0, che risulta essere il risultato giusto. Fiorentina ancora in tasta alla classifica da sola, ma con Roma e Inter in forte pressing, la partita tra Viola e Giallorossi di domenica prossima probabilmente dirà di più sulla corsa alla testa del campionato.
Iacopo Nathan