Serie A, ecco qual è stata la formazione migliore della stagione 2021-2022
Alla fine di ogni campionato, ogni squadra, ma in fondo qualsiasi addetto ai lavori, sono soliti
giungere a delle conclusioni. Ad esempio, quali sono stati i giocatori che si sono maggiormente
distinti nel corso di tutto il campionato e quali hanno lasciato a bocca aperta tutti gli appassionati di
pronostici calcio vincenti. Anche quest’anno Opta ha deciso di realizzare un interessante approfondimento che riguarda proprio la stagione 2021-2022 del massimo campionato italiano.
Ebbene, i dati ottenuti hanno permesso di stilare una classifica molto particolare. Stiamo facendo riferimento alla top 11 della stagione, in relazione a una serie di risultati realizzati grazie alla combinazione di vari dati statistici.
In porta e in difesa
Il sistema di gioco che è stato adottato per realizzare questa sorta di miglior formazione del
campionato, si prevede uno schieramento in campo con quattro difensori, tre centrocampisti e tre
attaccanti. Come si può facilmente intuire, e d’altra parte com’era inevitabile, la squadra
maggiormente rappresentata all’interno dell’undici titolare non poteva che essere il Milan, che si è
da poco laureato campione d’Italia. Iniziamo da chi deve difendere la porta di questa super squadra ed era inevitabile trovare subito un po’ di rossonero. Stiamo facendo riferimento a Mike Maignan, che è stato votato in un gran numero di sondaggi da parte degli addetti ai lavori come il miglior portiere di tutta la Serie A. per la cronaca, anche i dati statistici confermano tale trend positivo e, di solito, non mentono mai. Maignan è uno dei pochi portieri con almeno 10 presenze, nei cinque top campionati in Europa, che può contare sulla percentuale di parate più alta, dal momento che sfiora l’80%.
Con una difesa a quattro, il terzino a destra è una vecchia conoscenza del campionato italiano. Si
tratta dello juventino Cuadrado. Il giocatore di origini colombiane è senz’altro uno dei pochi a
salvarsi in una stagione alquanto negativo per la compagine guidata in panchina da Max Allegri.
Nessun altro difensore ha saputo portare così tanti punti alla propria squadra incidendo in maniera
attiva sui gol. A Sinistra non poteva che esserci un altro terzino di spinta di altissimo livello, ovvero il milanista Theo Hernandez, vera e propria spina nel fianco per tanti avversari dei rossoneri, che ha terminato il campionato con cinque reti e sei assist. In mezzo alla difesa, un altro rossonero, ovvero Fikayo Tomori, che si è dimostrato una vera e propria roccia in tutto l’arco della stagione, crescendo come il suo Milan. L’altro centrale di difesa è la vera e propria sorpresa del campionato. si tratta di Bremer del Torino, il difensore che è riuscito a intercettare e recuperare più palloni in tutto il massimo campionato italiano, premiato anche come miglior difensore del campionato.
A centrocampo e in attacco
Nel trio di centrocampo troviamo ben due interisti, ovvero Brozovic e Calhanoglu: nessuno come il
turco per quanto riguarda gli assist da calcio piazzato in questa stagione, mentre il croato è il
centrocampista con almeno 25 presenze all’attivo con la più alta percentuale di passaggi andati a
buon fine, addirittura pari al 92,5%. Lo spagnolo Fabian Ruiz del Napoli va a completare questo terzetto. Si tratta del centrocampista che ha messo a segno più gol nel massimo campionato italiano da fuori area in questa stagione, addirittura sei e nessuno ha la sua media in termini di passaggi riusciti per 90 minuti tra i calciatori che hanno almeno 20 presenze all’attivo.
Il trio d’attacco parla molto italiano: si tratta di Berardi, Immobile e Leao. Per i due campioni
d’Europa, i numeri anche in questa stagione hanno confermato la loro bravura, mentre per il
portoghese del Milan i complimenti si sono sprecati: tra dribbling e gol pesanti, è stato il vero valore aggiunto per raggiungere lo scudetto.