L’angolo della poesia: “Sono” di Gigi Giussani
“Sono”. Un concetto importante, che può caricarsi di tante sfumature: affermative, rivendicative, interrogative…
Altrettanto varie possono essere le risposte, come – con fantasia, acume e positività – ci ricorda Gigi Giussani in questi versi.
Nel suo “sono” , come vedete, è inclusa la sua bella famiglia.
E nel vostro “sono” cosa c’è? Se si manifesta anche scrivendo versi, mandateceli a info@ilmiogiornale.org !
Sono
Sono un punto lontano sulla riva
Sono lo spazio intercambiabile
Sono le nuvole portate dal vento
Sono la pazienza e la parsimonia
Sono il simbolico atto
Sono la carne, il fuoco, il sale
Sono una catena di gesti buoni
Sono l’impatto e l’impeto
Sono l’assente attesa
Sono un fiore calpestato
Sono la bandiera, il drappo, lo stendardo
Sono schiuma e corrente
Sono la comica vita mimetica
Sono solo quel che sono
Sono.
Solo a guardare i colori e i sorrisi e a percepire la coesione spirituale e umana di questa bellissima famiglia, l’animo si rallegra!
SONO: quel sono è il canto fermo, l’albero maestro, la culla, il nome, la vita, la bellezza, la musica, la poesia, la serenità e tanto altro di questa famiglia che vive di quel SONO…
la figura retorica dell’anafora ne rafforza il senso.
Un caro saluto a te, Gigi, e a tutta la tua bella e sorridente tribù.
ciao, Lucia
Un saluto fatto di sorrisi, portato dal vento caldo dell’estate, che atterra dolcemente e pieno di stupore, pronto per elargire fraterni abbracci e tranquillizzante serenità al cuore aperto e ospitale.
Grazie Lucia. Persona vera, come le tue sincere parole.
TVB.
Gg – poco più di niente -.