Sostenete il canile di Empoli, un piccolo gesto che arricchirà la vostra vita
Al canile di Empoli Flora è arrivata da poco, ha più di dieci anni. Quando l’hanno portata era malconcia, tutta ossa. Non è mai arrivata nessuna denuncia della sua scomparsa.
Birba ha dodici anni, vive al canile praticamente da tutta la vita. È quasi totalmente cieca, ma si fa coccolare con piacere da tutti.
Black e White sono arrivati al canile nel 2007, erano stati legati a un cassonetto ad Empoli, entrambi hanno problemi di vista.
Peppo e Ringo sono inseparabili , mentre Afef e Amelia sono sorelle.
Poi c’è Angela, abbandonata da una coppia di ragazzi che si sono lasciati e Aladino, Stanlio e Ollio, tre fratelli molto giocherelloni.
Queste sono solo alcune delle storie rinchiuse dentro al Canile Rifugio Municipale di Empoli, che attualmente ospita 170 cani. Molti vengono portati qui da privati o dalla Vab (la Vigilanza Antincendi Boschivi), molti altri vengono trovati la mattina dai volontari, legati al cancello d’entrata; in molti casi si tratta di cani maltrattati, cani sequestrati o cani da combattimento.
Il canile comunale è gestito dall’associazione Arca i cui volontari, una decina circa, si prendono cura dei cani. Oltre al contributo giornaliero del Comune l’associazione provvede ai bisogni degli animali con tesseramenti, adozioni a distanza, pesche di beneficenza, calendari e spesso con gli avanzi delle mense scolastiche.
La giornata qui al canile inizia molto presto; ce lo spiega Teresa, una assidua e fedele volontaria:
“Tutti i giorni, alle 8 noi siamo qui. Nella prima parte della mattinata vengono prima sciolti i capobranchi, ovvero cani che non vanno d’accordo con tutti gli altri, e alcuni li portiamo fuori. Poi una volta chiusi i capobranchi vengono sciolti gli altri, intorno alle 9.30; a mezzogiorno vengono chiusi quest’ultimi per la pappa e riaperti i capobranchi, facciamo questa operazione a turno insomma. Verso le 14.30 chiudiamo nuovamente i capobranchi e apriamo tutti gli altri fino alle 19, l’ora in cui il canile viene chiuso. In inverno questo però succede un po’ prima, intorno alle 17.
Nel pomeriggio, soprattutto la domenica se c’è il sole ed è una bella giornata, vengono diverse persone, principalmente famiglie con bambini, per portare fuori i cani. Spesso si tratta di persone che non possono tenere un cane in casa e vengono a dare una mano così. Questo succede ogni giorno, compreso il Natale, le domeniche, i festivi. C’è molto lavoro da fare qui.”
Chiunque fosse interessato ad adottare un cane può rivolgersi direttamente ai volontari del canile ai numeri: 0571 580377 – 3204318540 – 3476100473 – 3391034308.
Per aiutare il Canile Rifugio Municipale di Empoli si può anche adottare un cane a distanza tramite un versamento di 25 euro annue sul C/C postale dell’associazione Arca. Sul sito http://www.arcaempoli.com/Home.html si trovano molte informazioni riguardo ai cani che attualmente è possibile adottare: un’esperienza che, come suggeriscono i volontari, “arricchirà la vostra vita”.
Grazia D’Onofrio